Genova – Sono decine i workshop che si accavalleranno tra il 2 e il 4 aprile a Genova in occasione di Hackmeeting 2004 , l’ormai consueto incontro italiano di programmatori, ricercatori e studiosi della tecnologia e del suo impatto sull’oggi.
All’Hackmeeting, una tre giorni di studio, confronto e baccanali informatici, l’ingresso è gratuito e tutto è realizzato in un’ottica di collaborazione, autogestione e autofinanziamento. Chiunque può accedere all’evento perché, come avvertono le FAQ sul sito ufficiale di HackIT 04 , non servono le conoscenze quanto invece una presa di coscienza:
“Se non sei un vero hacker, niente da fare. All’Hack-It vogliamo solo VERI hAcKeRz: vero hacker per noi è chi vuole gestire se stesso e la sua vita come vuole lui, e sa s\battersi per farlo. Anche se non ha mai visto un computer in vita sua:-)
HackIT 04, che segue gli appuntamenti tenuti ogni anno dal 1998 ad oggi in Italia, consentirà di fare il punto su tutto quello che va dall’hacktivism alle telestreet, dal retrocomputing alle tecnologie di sicurezza, da Linux e PHP all’accessibilità e all’anonimato su web. Ma si parlerà anche di robotica, intelligenza artificiale e diritti digitali. Un elenco completo dei workshop con tutti i dettagli è presente sul sito dell’evento .
“Hackmeeting – spiega il manifesto dell’evento – è l’incontro delle comunità e delle controculture digitali italiane. Tre giorni di seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo; lo spazio di chi concepisce la realtà come qualcosa di smontabile e ricomponibile, su cui agire consapevolmente e collettivamente: qualcosa con cui sporcarsi le mani ogni giorno”.
“Hackmeeting – continua la nota – non è un momento di apprendimento passivo, è il luogo in cui ognuno può liberamente scambiare conoscenze con gli altri. Per questo verrà appositamente costruita una rete interna, il “lan space” , vero cuore di Hackit. Attraverso il proprio computer ognuno potrà collegarsi in rete con gli altri, sperimentando, giocando ma soprattutto condividendo liberamente i propri materiali. In questo modo vogliamo promuovere la condivisione delle conoscenze e dei contenuti tra tutti i partecipanti in un’ottica di apprendimento attivo e collettivo”.
L’evento si terrà al Laboratorio Sociale Occupato Buridda (Ex Facoltà di Economia e commercio – Via Bertani 1 – Genova) dove il giorno prima dell’apertura, il primo aprile alle 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione. Sul sito tutte le informazioni su come arrivare al Laboratorio.