HADOPI ha divulgato gli ultimi numeri ufficiali a proposito del suo operato dettato dalla Dottrina Sarkozy, la risposta francese alla pirateria studiata da vicino da osservatori e Paesi stranieri interessati a valutarne l’efficacia rispetto alla protezione dei contenuti tutelati da diritto d’autore.
Secondo quanto è stato ora riferito, a Novembre 2011 ci sono stati 736mila primi avvisi, 62mila secondi avvisi e 165 dossier nella fase tre, quella cioè che conduce al taglio della linea e all’attribuzione di responsabilità al suo titolare.
I numeri diventano di particolare importanza ora che HADOPI passa alla fase detta repressiva, quella cioè che prevede l’invio dei terzi avvisi e la notifica al pubblico ministero, cui rimarrà il potere di valutare le violazioni e di presentarle al giudice che deve decidere eventuali sanzioni, multe e blocchi degli abbonamenti. (C.T.)