Dimostratosi inefficace, il regime dei tre colpi previsto dalla famigerata Dottrina Sarkozy potrebbe presto diventare un brutto ricordo per gli scariconi e gli attivisti digitali in terra francese. Mentre la presidente di HADOPI Marie-Françoise Marais sembra apprezzare soluzioni che rafforzino qualità e pubblicità delle alternative di consumo legale, un downloader transalpino è stato ghigliottinato su ordine di un giudice distrettuale di Seine-Saint-Denis .
Avendo ignorato gli avvertimenti graduali dell’antipirateria, un misterioso utente locale – nell’esclusiva pubblicata da PC Inpact manca il testo della sentenza in primo grado – è stato condannato al pagamento di una sanzione pecuniaria fissata a 600 euro per lo scaricamento illecito di appena un paio di opere audiovisive.
Soprattutto, il tribunale transalpino ha ordinato 15 giorni di disconnessione dal web per lo sfruttamento dei servizi di connettività in violazione del diritto d’autore.
All’utente sono stati concessi dieci giorni per ricorrere in appello, e se fosse condannato sarebbe il primo cittadino francese ad essere disconnesso per mano di HADOPI, fra le poche centinaia di indirizzi IP che hanno ricevuto il fatidico terzo avviso.
La decisione del giudice di Seine-Saint-Denis ha fatto discutere gli osservatori locali, dopo il pacchetto di proposte presentato dal giornalista e imprenditore Pierre Lescure per abbandonare la misura della disconnessione in luogo di una semplice multa a carico dei singoli downloader , oltretutto scesa da 1500 a soli 60 euro per violazione.
Mauro Vecchio