Hai già un amplificatore? Allora ti serve un Echo Flex

Hai già un amplificatore? Allora ti serve un Echo Flex

Echo Flex è un dispositivo ideale per chi ha già un impianto casalingo di filodiffusione e vuole un metodo comodo per lanciare musica in streaming.
Hai già un amplificatore? Allora ti serve un Echo Flex
Echo Flex è un dispositivo ideale per chi ha già un impianto casalingo di filodiffusione e vuole un metodo comodo per lanciare musica in streaming.

Se in casa hai un impianto di filodiffusione per l’ascolto musicale, oppure se già disponi di un buon impianto audio che vorresti sfruttare per la tua musica su Spotify, il mondo Alexa ti mette a disposizione un dispositivo ad hoc che con pochissimi euro ti consente di risolvere il problema. Quel che ti serve, infatti, non è una serie di casse di amplificazione, né uno schermo sul quale digitare, ma soltanto di un ponte tra la tua voce (o il tuo smartphone) e l’applicazione. Forse non tutti sanno che in questi casi la migliore delle soluzione è Echo Flex. E che per ottenere un risultato eclatante siano sufficienti pochissimi euro (oggi, grazie ad una offerta Amazon con sconto del 50%, appena 14,99 euro in tutto).

Echo Flex, e musica fu

Nacque come Echo Input (e chi lo acquistò ai tempi lo sta ancora utilizzando con piena soddisfazione), in seguito è diventato Echo Flex arricchendosi di un attacco diretto alla presa di corrente:

La presa intelligente Amazon Echo Flex con Alexa

La differenza rispetto agli altri Echo, sta nel fatto che il Flex non ha sistemi di output se non un cavo AUX da 3,5mm e la connessione Wifi. Tramite la connessione è in grado di impartire comandi (ad esempio per accendere o spegnere luci); tramite il cavo AUX, invece, è in grado di portare la musica di Spotify o Amazon Music su un impianto di amplificazione e – quindi – anche di filodiffusione.

Una volta collegato Echo Flex all’amplificatore, non servirà altro che impartire il tradizionale comando vocale per far partire la musica. Se si è in un’altra stanza, per farsi ascoltare servirà un altro Echo, oppure si potrà far partire il tutto da smartphone scegliendo il Flex come canale di output tra i vari device Alexa in possesso.

Bastano pochissimi euro, insomma, per risolvere un bel problema ed avere la musica che si vuole, quando si vuole, dove si vuole. Mica male come soluzione.

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Pubblicato il
27 dic 2021
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