HandBrake è uno dei convertitori video più conosciuti dagli utenti che fanno uso delle distribuzioni Linux. Di recente, il software si è aggiornato alla versione 1.8 che introduce una nuova interfaccia utente GTK4, oltre a un nuovo codec e altri nuovi cambiamenti.
HandBrake 1.8 rilasciato ufficialmente
HandBrake 1.8 fa ora uso di una interfaccia utente GTK4, abbandonando definitivamente la GTK3. L’interfaccia non cambia radicalmente rispetto la scorsa versione, ma apporta comunque delle migliorie agli strumenti disponibili, oltre che all’interfaccia stessa. I widget per quanto riguarda l’elenco delle tracce audio e per i sottotitoli sono infatti interattivi, allineandosi agli standard attuali.
La finestra anteprima GStreamer della vecchia versione è ora stata sostituita con GtkMediaStream, il che permette di ridurre il numero di dipendenze necessarie, aumentando l’efficienza nella riproduzione dei contenuti multimediali.
Su Linux, HandBrake 1.8 fa ancora uso si una barra del titolo e una barra dei menu piuttosto tradizionali, ma molte finestre secondarie adottano ora sulle barre di intestazione GTK, per una miglior coerenza con il linguaggio di programmazione su cui si basano gli applicativi GTK moderni.
L’interfaccia GTK4 permette anche di agevolare modifiche al codice sorgente, in modo da facilitare il lavoro ai nuovi contributori, motivo per cui ci saranno sicuramente ulteriori migliorie all’interfaccia nelle prossime versioni.
Sempre per quanto riguarda Linux, HandBrake 1.8 aggiunge anche il supporto per la scansione ricorsiva dei file, oltre che quella su più file tramite il drag & drop anche per quanto riguarda i file contenenti i sottotitoli, nuove flag –clear-queue e –auto-start-queue e icone aggiornate all’interno dell’app.
Il convertitore è tuttavia disponibile anche per macOS e Windows, essendo multipiattaforma. Sul primo introduce i filtri filtri Comb Detection e Framerate Shaper tramite l’accelerazione delle librerie proprietarie di Apple Metal, oltre a supportare il drag & drop per i file dei sottotitoli nella finestra principale, migliorando al tempo stesso l’interfaccia. Su Windows è invece possibile utilizzare le opzioni “Inverti coda” e “Aggiungi coda”, oltre all’aggiunta del supporto per la scansione file ricorsiva tramite trascinamento, come per Linux.
Oltre a ciò, HandBrake 1.8 apporta diverse altre modifiche, come l’aggiunta del codec FFV1, TrueHD per l’audio, nuove frequenze di campionamento per il formato FLAC e altre novità che è possibile consultare nel changelog.