Il fatto che il mercato degli Hard Disk sia in declino non è una novità e i dati relativi al secondo trimestre del 2022 parlano abbastanza chiaro. Nel report di Storage Newsletter, diffuso nelle scorse ore e che fa appunto riferimento a tale tipologia di supporti, si parla di un calo del 33% su base annua per le spedizioni con solo 45 milioni di unità tra utenti consumer ed enterprise.
Hard Disk: calo del 33% delle spedizioni
Per farsi un’idea ancora più precisa di quanto la contrazione sia stata grave negli ultimi 12 anni, è sufficiente pensare che nel 2010 la media di spedizioni trimestrali degli Hard Disk era di 162 milioni, vale a dire oltre il triplo delle cifre relative al mercato attuale.
Allo scenario di cui sopra va sommato che rispetto allo scorso anno vi è stato un forte crollo percentuale, ad eccezione di uno strano boom registrato nei mesi precedenti, con la domanda per gli Hard Disk che ha subito un’improvvisa impennata in Europa relativamente alla popolarità che avevano guadagnato le criptovalute in Cina.
Il calo fa riferimento un po’ a tutte le tipologie di Hard Disk, anche le unità da 2,5 pollici, le quali hanno fatto segnare 11 milioni di spedizioni nel secondo trimestre del 2022.
Tra i produttori, invece, Seagate continua a detenere il primato con una quota di mercato del 44%, dopodiché c’è Western Digital con un market share del 37% e Toshiba con una quota del 18% (che però va alla grande su Amazon, con il suo Canvio Basics da 2 TB che fa parte dei bestseller).
Difficile che la situazione possa ribaltarsi, ma non è escluso che l’eventuale implementazione di nuove tecnologie, come ad esempio l’uso del grafene per aumentare la capacità di storage, possa in qualche modo giovare.