OpenAI ha recentemente presentato Sora, un modello di intelligenza artificiale in grado di generare video originali a partire da semplici descrizioni testuali, senza bisogno di riprese o troupe. Finora però Sora è stato limitato a utilizzi professionali come Hollywood, trascurando amatoriali e piccole imprese.
È in questo spazio che si inserisce Higgsfield AI, la nuova piattaforma lanciata da Alex Mashrabov, ex dirigente di Snapchat. Grazie all’AI, Higgsfield consente di creare e modificare video in modo semplice e personalizzato, con applicazioni alla portata di tutti.
Higgsfield AI: la nuova frontiera della generazione video AI
Alex Mashrabov ha colto l’opportunità di creare una piattaforma di creazione ed editing video alimentata dall’intelligenza artificiale, progettata per applicazioni più personalizzate e su misura. Nasce così Higgsfield AI, che si propone di rivoluzionare il modo in cui i creatori di contenuti, i marketer dei social media e gli utenti comuni generano e modificano i video.
La prima app di Higgsfield, Diffuse, è in grado di generare video partendo da una descrizione testuale o utilizzando un selfie dell’utente come protagonista della clip. Grazie a un modello personalizzato di conversione del testo in video, Diffuse offre una serie di clip pre-generate, uno strumento per caricare immagini e video e un editor di prompt che consente agli utenti di descrivere personaggi, azioni e scene desiderate.
Hi! We’re Higgsfield – a Video AI company that's democratizing social video creation to everyone.
Our game changing foundational model excels at creating personalized characters with lifelike motion – with just 1 selfie and all on mobile.
We bring any story to life. Watch👇 pic.twitter.com/b4BogCjwUF
— Higgsfield AI (@higgsfield_ai) April 3, 2024
La scommessa di Higgsfield contro Runway e Hapier
Higgsfield non è l’unica startup a confrontarsi con OpenAI sul campo di battaglia dei generatori video AI. Runway è stata una delle prime realtà a muoversi in questo settore e i suoi strumenti continuano a evolversi costantemente. Senza considerare Haiper, che ha il sostegno di due ex allievi di DeepMind, oltre 13 milioni di dollari in fondi di rischio.
Tuttavia, Mashrabov è convinto che Diffuse si distinguerà grazie alla sua strategia di marketing mobile-first e social-forward. Dando priorità alle app per iOS e Android invece che ai flussi di lavoro su desktop, Higgsfield punta a consentire ai creatori di creare contenuti interessanti per i social media in qualsiasi momento e ovunque, grazie alla facilità d’uso e alle funzionalità consumer-friendly.
Per rimanere un passo avanti rispetto ai rivali, Higgsfield intende destinare i fondi di partenza alla realizzazione di un editor video migliorato e alla formazione di modelli di generazione video più potenti, specifici per i casi d’uso sui social media. Mashrabov vede i social media e il social media marketing come la principale nicchia di guadagno di Higgsfield, immaginando un futuro in cui gli addetti al marketing pagheranno una sorta di canone o abbonamento per le funzioni premium o per le campagne a volume o su larga scala.
Violazione del copyright e dati di addestramento: le sfide di Higgsfield
Higgsfield dovrà affrontare le stesse sfide che riguardano le startup di questo settore. I modelli di AI generativa possono, involontariamente, generare contenuti che violano il copyright, se addestrati su dati protetti senza autorizzazione o licenza. Ciò esporrebbe gli utenti a cause legali.
Mashrabov non ha voluto rivelare la fonte dei dati di addestramento, se non dicendo che provengono da “diversi luoghi pubblicamente disponibili“. Non è noto nemmeno se i dati degli utenti verranno usati per addestrare futuri modelli, cosa che potrebbe preoccupare le aziende. È stato però precisato che gli utenti di Higgsfield possono richiedere la cancellazione dei loro dati in qualsiasi momento.
Maggiore trasparenza sulle fonti di addestramento e sull’uso dei dati degli utenti aiuterebbe a guadagnare fiducia ed evitare implicazioni legali.