Il disco esterno LifeStudio proposto da Hitachi è il primo sistema storage ad includere backup locale e backup online in un’unica interfaccia, senza la necessità di installare due software separati. In determinate configurazioni, l’innovativa soluzione unisce anche basetta per hard-disk da 3.5″ e docking per chiavetta USB in un blocco unico. La memoria satellite con funzione di sincronizzazione consente di portare con sé solo le cartelle prescelte.
Il navigatore preinstallato permette invece di visualizzare e gestire i contenuti salvati nello spazio dei dischi Hitachi o accedere ai siti social come Facebook, Picasa o Flickr. Acquistando uno dei dischi USB 2.0 LifeStudio si hanno poi a disposizione 3GB di spazio online gratuito, dedicato al backup into the cloud . Al costo di 49 Euro l’anno è possibile espandere questo spazio a 250 gigabyte.
La notizia, nel senso patriottico della parola, è che il colosso giapponese ha scelto la nostrana Memopal per il servizio di storage remoto degli hard-disk LifeStudio. La startup romana, specializzata nell’archiviazione di file su server remoto, è anche l’unico partner dell’ambizioso progetto Hitachi.
I dischi esterni in questione (compatibili con PC Windows e Mac) sono già disponibili nei negozi in tagli da 250GB, 320GB, 500GB, 1TB e 2TB. Differenziati in versioni mobile e versioni desktop, Plus e Normal. I prezzi di listino variano da 64,90 euro per la versione meno capiente, fino a 199 euro per il modello da 2 terabyte (che include una penna USB da 4 giga).
Roberto Pulito