Dallas (USA) ? Texas Instruments ha annunciato il suo primo chip capace di portare il segnale del digitale terrestre sui dispositivi portatili.
Il chip in questione si chiama, non a caso, Hollywood . Texas Instruments assicura che i punti di forza del suo chip risiedono nelle sue piccole dimensioni (poco meno di 1 cm quadrato), che gli permettono di stare comodamente dentro un telefono cellulare e nel basso consumo energetico (circa 30 mW), grazie al quale l’autonomia dei dispositivi portatili non verrà intaccata in maniera significativa. Inoltre, sempre stando alle dichiarazioni dell’azienda costruttrice, il prezzo del nuovo chip DTV sarà accessibile e incredibilmente competitivo. Hollywood integra, nella sua ridotta struttura di silicio, un sintonizzatore TV e un demodulatore, capace di trasformare il segnale in video, e si avvale di un processo produttivo di 90 nanometri.
Il chip, disponibile in due varianti: DTV1000 e DTV1001 , supporta gli standard aperti, come il DVB-H e il ISDB-T che permettono un’ampia copertura. Il chip, che dovrebbe arrivare in anteprima sul mercato nordamericano entro la fine dell’anno, è molto atteso soprattutto dalla stessa TI che si aspetta un ingresso trionfale sul mercato. Infatti, un portavoce dell’azienda produttrice ha recentemente affermato che la disponibilità dei nuovi chip per il segnale digitale sancirà una rivoluzione, per i dispositivi telefonici di terza generazione, paragonabile a quella innescata dall’arrivo delle fotocamere sui telefonini della generazione precedente.
Dario Panzeri