Home Assistant Voice, l'assistente vocale che sfida Alexa

Home Assistant Voice, l'assistente vocale che sfida Alexa

Home Assistant entra nel mercato degli assistenti vocali con Voice Preview Edition, un dispositivo per il controllo vocale della casa.
Home Assistant Voice, l'assistente vocale che sfida Alexa
Home Assistant entra nel mercato degli assistenti vocali con Voice Preview Edition, un dispositivo per il controllo vocale della casa.

C’è un nuovo assistente vocale in circolazione. Questa settimana, la popolare piattaforma per la casa intelligente Home Assistant ha lanciato ufficialmente il suo primo hardware per assistente vocale: Home Assistant Voice Preview Edition.

L’assistente vocale Home Assistant Voice Preview Edition sfida Alexa e Google

Home Assistant è una piattaforma open source che consente di gestire e automatizzare la domotica di casa, come luci, termostati, telecamere ecc. Fino ad ora, per controllare Home Assistant con la voce era necessario affidarsi a servizi di terze parti come Alexa di Amazon o Google Assistant.

Ora invece si può usare Voice Preview Edition, un dispositivo hardware dedicato che porta un assistente vocale dotato di controllo locale e attenzione alla privacy direttamente su Home Assistant. Per controllare con i comandi vocali qualsiasi dispositivo smart home connesso, basta collegarsi a Home Assistant via plug-and-play. Si possono accendere/spegnere luci, aprire/chiudere porte, impostare timer e molto altro.

 

Un piccolo box bianco ricco di funzioni

Voice Preview Edition è una piccola scatola bianca, grande circa come il palmo della mano, con doppi microfoni e un processore audio. Un altoparlante interno permette di sentire l’assistente, ma si può anche collegare un altoparlante tramite un jack per cuffie da 3,5 mm per una migliore qualità di riproduzione multimediale.

Un anello a LED colorato sulla parte superiore di Voice PE indica quando l’assistente è in ascolto. Circonda una manopola che ruota e un pulsante fisico, che viene utilizzato per l’impostazione e per parlare con l’assistente vocale senza usare la parola di attivazione. Il pulsante può anche essere personalizzato per fare quello che si vuole. Sul lato c’è un interruttore fisico per disattivare l’audio e il dispositivo è alimentato da USB-C (caricabatterie e cavo non inclusi). C’è anche una porta Grove dove si possono aggiungere sensori e altri accessori.

Hey Jarvis, accendi le luci!

A proposito di parole di attivazione, appena tirato fuori dalla scatola si può parlare con il dispositivo usando le parole di attivazione “Okay Nabu”, “Hey Jarvis” o “Hey Mycroft”. È possibile anche programmare una parola di attivazione personalizzata.

L’assistente può funzionare localmente a casa propria senza una connessione Internet su hardware Home Assistant, oppure può usare il cloud di Home Assistant. L’azienda afferma che i dati non vengono memorizzati sul cloud né utilizzati per l’addestramento.

Per chi non ama l’idea di microfoni sempre in ascolto in casa da parte di aziende come Amazon e Google, ma vuole comunque la comodità di controllare la propria casa con la voce, il potenziale qui è enorme. Ma potrebbe volerci un po’ di tempo prima che Voice PE sia pronto a sostituire il proprio smart speaker Echo o Nest.

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Pubblicato il
20 dic 2024
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