Dopo la preview rilasciata il mese scorso, Google rende disponibile per il download la versione completa del kit che serve a programmare le applicazioni Honeycomb , il performante sistema operativo Android destinato ai tablet. Le app concepite con la release dimostrativa dell’SDK non potevano essere pubblicate sul market ufficiale.
La versione finale del tool gratuito include invece le API definitive (Livello 11) utilizzate dalla terza major release dell’OS Google. Gli sviluppatori potranno quindi studiare la nuova tipologia di widget, la grafica 2D accelerata via hardware e il supporto ai processori multi-core. Senza temere rettifiche dell’ultima ora.
L’arrivo di questo SDK finale coincide con un rinnovato UI Builder, per disegnare l’interfaccia utente delle applicazioni, e una versione più stabile dell’ emulatore Windows che consente di “toccare con mano” il sistema operativo mobile. Utilizzando il mouse al posto del dito sarà quindi possibile giocare con il file immagine di Android 3.0, lanciare le app, simulare lo scrolling della home o navigare tra le impostazioni.
Dato che Honeycomb è rivolto agli “abbondanti” schermi delle tavolette, i tecnici di Mountain View hanno anche migliorato la gestione dello Zoom to Fit . Funzione collocata nella barra degli strumenti che permette di scalare la vista dell’area di lavoro, per adattare il progetto PC alla risoluzione del display tablet.
Roberto Pulito