Hosting Linux: cos'è e i migliori (guida aggiornata)
Nelle nostre guide vi abbiamo già parlato del mondo degli hosting, offrendovi una panoramica completa di quelli che sono i servizi più appetibili offerti dai provider online. Se non le avete ancora lette vi consigliamo di partire con “Come scegliere il pacchetto hosting" per poi magari scorrere attentamente la guida ai migliori hosting del 2024.
Ciò che vogliamo fare oggi però, è scendere più nel dettaglio e guidarvi nella scelta degli Hosting Linux, una delle soluzioni più utilizzate dagli sviluppatori di siti web, per la sua versatilità e per le prestazioni.
Nonostante in rete avvengono delle vere e proprie battaglie fra gli utilizzatori di server di questo e tipo e fra chi invece preferisce gli hosting Windows, nessuna delle due soluzioni è la migliore in assoluto.
Come spesso accade infatti, tutto dipende da in che modo deciderete di realizzare il vostro sito web. Se siete interessati a scoprire i migliori hosting Linux e i loro vantaggi, quindi, seguiteci con attenzione in questo percorso.
Migliori hosting Linux (la sintesi)
Per chi va di fretta, vediamo subito la lista di alcuni tra i migliori hosting Linux (approfonditi nel dettaglio sotto).
- Serverplan
- SiteGround
- Keliweb
- OVH
- Bluehost
- GoDaddy
- Vhosting
- Aruba
- Register
- Hostgator
- Kinsta
I migliori Hosting 2024
Abbiamo analizzato molti servizi Hosting confrontando velocità e performance, la localizzazione geografica dei server, l’assistenza e i prezzi, qui elenchiamo i migliori Hosting che offre il mercato.
I migliori hosting Linux
Quando si parla di hosting Linux, la scelta del servizio da utilizzare è davvero molto vasta. Tutti i provider, infatti, hanno fra i loro piani almeno una soluzione di questo tipo ma non tutte si comportano allo stesso modo.
La prima distinzione da fare è fra hosting gestito e hosting non gestito. Come più volte vi abbiamo detto, non esiste una soluzione migliore in assoluto ma entrambe presentano caratteristiche differenti.
La scelta più completa ma anche meno personalizzabile è rappresentata da un hosting gestito. In questo modo infatti non dovrete preoccuparvi di installare il CMS, di aggiornare le componenti o di effettuare il backup. In poche parole, avrete già a disposizione una piattaforma pronta a funzionare nel migliore dei modi e solitamente ottimizzata per WordPress.
Con una soluzione non gestita invece dovrete provvedere a tutto quanto vi abbiamo citato sopra e a altro ancora. Attenzione, questo non significhi che si tratti di una scelta peggiore. Dovrete semplicemente utilizzare una maggior porzione del vostro tempo e maggiori conoscenze per far funzionare adeguatamente il sito web. Ora che abbiamo chiarito questo dettaglio fondamentale è il momento di scoprire insieme i migliori hosting Linux.
SiteGround
Siteground è un po’ una mosca bianca in questo ambito in quanto tutti i piani presenti sul sito web utilizzano Fedora e sono quindi hosting Linux. Questo permette di avere a disposizione un ampio raggio di scelta che comprende sia gli abbonamenti più economici che quelli più costosi e professionali. Il piano più semplice da cui partire è sicuramente l’hosting Linux GrowBig, che ha tutte le caratteristiche adatte per ospitare un sito web di piccole o medie dimensioni. Il pacchetto comprende un dominio gratuito, certificato SSL e WordPress gestito.
Potrete inoltre usufruire di 20 GB per lo spazio di archiviazione con un trasferimento dati illimitato. Si tratta nel complesso di un hosting che regge senza problemi la soglia dei 25000 visitatori mensili, ad un prezzo di 9,99€ al mese, che poi passeranno al costo regolare di 22,99€. Per avere un po’ di sprint in più vi consigliamo il pacchetto GoGeek: lo spazio di archiviazione sale a 40 GB e vengono inclusi una serie di servizi premium, come il backup On Demand Avanzato e l’assistenza prioritaria. Il costo rimane basso per il tipo di servizio, con una tariffa mensile iniziale di soli 13,99€.
State cercando qualcosa di più per trasferire o creare il vostro sito web? Per le soluzioni professionale vi consigliamo di passare ai piani VPS. Si tratta di hosting Linux decisamente più costosi ma che permettono di avere accesso a prestazioni nettamente superiori. Il piano Entry, per esempio, vi metterà a disposizione 4 core virtuali, 8 GB di RAM dedicata e 40 GB di spazio su disco. La banda per il trasferimento dati è invece fissata a 5 TB mensili. Ricordate sempre che un Server VPS vi permette di avere a disposizione un hosting dedicato, con tutti i vantaggi che ne conseguono. I prezzi partono da 80€ al mese.
Serverplan
Vi abbiamo già parlato di Serverplan nella nostra guida ai migliori server dedicati e oggi ve lo riproponiamo anche per quanto riguarda i migliori hosting Linux. Questo provider è infatti uno dei migliori in quanto a scalabilità del servizio e rapporto qualità/prezzo. Per un sito di piccole dimensioni vi consigliamo di osservare attentamente il piano Startup, che ha un costo annuale di 76€.
Oltre al dominio incluso potrete far affidamento su 20 GB di spazio di archiviazione su SSD e un traffico mensile illimitato. Fra i servizi offerti trovate anche cPanel, che vi permetterà di installare in pochi minuti applicativi e CMS, in modo da ottimizzare le funzionalità del sito web. Per accedere a prestazioni maggiori è invece necessario scegliere un VPS hosting Linux, che vi metterà a disposizione delle caratteristiche tecniche dedicate.
Per le aziende di medie dimensioni il piano più conveniente è quello Enterprise, con 4 core dedicati. Incluso nel pacchetto troverete uno spazio di archiviazione di 200 GB, con connessione garantita a 1 Gb/s e traffico illimitato. Il prezzo è di 142€ all’anno. Se invece il vostro progetto è più complesso e avete bisogno di risorse aggiuntive vi consigliamo di virare sul piano Enterprise Plus, che prevede 4 core dedicati e 200 GB di RAM. Va notato che con Serverplan otterrete anche la migrazione gratuita del vostro sito web.
Keliweb
Vi abbiamo già parlato in precedenza di Keliweb e ve lo riproponiamo oggi in questo approfondimento sui migliori hosting Linux. Keliweb è infatti un’azienda tutta italiana che nel tempo si è costruita un’ottima reputazione. Questo provider è poi molto equilibrato e riesce a garantire servizi di qualità con prezzi accessibili a tutti. Un altro punto a favore di Keliweb è la scalabilità dei piani a disposizione: potrete infatti scegliere quello che più si adatta alle vostre esigenze con molta tranquillità.
L’abbonamento più economico è KeliUser, che ha un costo di soli 19,90€ all’anno e comprende 5 GB di spazio su disco, certificato SSL e dominio gratuito. Ovviamente questo hosting Linux è adatto soprattutto a siti amatoriali, non certo a grandi progetti.
Se state cercando un piano più completo invece, dovreste dare un’occhiata a KeliPro, che aumenta lo spazio di archiviazione a 10 GB e include anche il servizio di backup automatico. Il servizio più performante è però KeliTop, con un prezzo di 179€ ogni 12 mesi. Lo spazio su disco è pari a 100 GB, potrete accedere a un comodissimo site builder e gestire fino a 10 siti web.
OVHcloud
OVHcloud è un altro dei colossi hosting a livello mondiale, con una platea di utenti davvero molto consistente. Il punto di forza del provider è senza dubbio l’ampia gamma di servizi offerti, da quelli più economici a server dedicati professionali. Per un sito web amatoriale vi consigliamo di prendere in considerazione l’hosting Linux Personale. Questo pacchetto comprende un dominio gratuito per il primo anno e 100 GB di spazio di archiviazione su disco tradizionale.
A differenza di altri competitor invece il certificato SSL è a pagamento, con un prezzo di 49,99€ all’anno. Il costo dell’hosting rimane comunque decisamente contenuto, con una tariffa mensile di 1,99€.
Il piano Pro invece può essere adatto anche per progetti più complessi: lo spazio su disco sale a 250 GB e il server è ottimizzato sia per WordPress che per Joomla. Il prezzo rimane economico, con una spesa mensile di 4,99€. Anche in questo caso il dominio è gratuito per i primi 12 mesi mentre il certificato SSL è a pagamento.
Per prestazioni superiori invece dovreste prendere in considerazione il piano Performance 4. In questo caso, infatti, avrete a disposizione delle risorse dedicate, che partono da 1 core e 2 GB di RAM a 9,99€ al mese, fino a 4 core e 8 GB di RAM a 33,99€ al mese.
Anche lo spazio su disco viene aumentato fino a 500 GB e le prestazioni sono nettamente superiori. Per siti web di dimensioni più importanti o con un’affluenza di pubblico maggiore vi consigliamo di prendere in considerazione i server VPS Linux. Potrete avere a disposizione 8 core CPU dedicati, 16 GB di RAM e 320 GB su SSD NVMe a partire da 46€ al mese.
GoDaddy
GoDaddy è uno dei provider per l’hosting più conosciuti in rete. Il merito è della qualità dei servizi offerti e dell’ottimo rapporto qualità/prezzo. Il piano Starter parte da soli 3,65€ al mese e include già tutto ciò di cui avete bisogno per un sito di piccole dimensioni.
Oltre a uno spazio di archiviazione pari a 30 GB la caratteristica più interessante è senza dubbio la banda dati illimitata. Se però cercate il massimo dai server Linux condivisi di GoDaddy dovete necessariamente puntare al piano Ultimate, che ha un costo di 9,75€ al mese. Qui troverete prestazioni di alto livello, spazio su disco e banda illimitati oltre a un dominio gratuito. Per gli utenti più esigenti sono inclusi anche il certificato SSL e DNS Premium.
Volete puntare fin da subito su di un hosting Linux con WordPress integrato? Allora potreste scegliere il piano Deluxe. Questo include, ad un costo di 8,53€ al mese, 75 GB di spazio di archiviazione e una banda dati adatta a gestire un traffico fino a 100000 utenti al mese. In più potrete accedere gratuitamente a dominio gratuito, certificato SSL ed email business.
Vhosting
Vhosting offre una vasta quantità di hosting Linux, da quelli più economici fino a veri e propri server dedicati. Fra i piani a basso prezzo il più interessante è senza dubbio Low Cost Oro, che vi permetterà di avere a disposizione 12 GB di archiviazione su SSD NVMe, un dominio gratuito e la cache NGINX. Non mancano nemmeno un certificato SSL gratuito e un sistema di backup automatico. Il prezzo è di soli 39€ all’anno.
Con 59€ all’anno invece, aumentando lo spazio su disco a 25 GB ma mantenendo tutte le altre caratteristiche, potrete accedere all’abbonamento Low Cost Platino. Nonostante sia più costoso l’hosting professionale Linux di Vhosting mantiene comunque dei prezzi accessibili. Hosting Pro Medio, per esempio, ha un prezzo di 150€ ogni 12 mesi e consente di accedere a 55 GB di spazio su SSD NVMe, con hosting e servizio email gratuito. Non manca la migrazione gratuita di un sito WordPress o la possibilità di sfruttare un servizio di backup automatico. Hosting Pro Medio potrà poi essere aggiornato a Hosting Pro Avanzato con una differenza di soli 50€ all’anno.
Hostgator
Per quelli di voi che stanno cercando un hosting Linux particolarmente economica ma allo stesso tempo efficiente, Hostgator potrebbe davvero essere il punto di svolta. La prima cosa da sottolineare è che, a differenza di tanti competitors, tutti i piani di Hostgator includono spazio di archiviazione e banda senza limiti.
Non solo questo troverete all’interno dell’abbonamento, ma anche un dominio gratuito il certificato SSL. Proprio per questo motivo, se il vostro progetto è importante è richiede una piattaforma di lancio più che solida, vi consigliamo di prendere in considerazione Business Plan, il piano più avanzato fra quelli a vostra disposizione.
Qui, per soli 5,25$ al mese, avrete a disposizione anche degli strumenti gratuiti SEO e un IP dedicato. Per prestazioni di livello superiore, potete passare ai server VPS Linux. Questi vi metteranno a disposizione dei server virtuali dedicati perfetti per siti web di medie e grandi dimensioni, con prezzi a partire da 19,95$ al mese. Il piano Snappy 2000 per esempio, vi dà accesso a 2 core virtuali e 2 GB di RAM dedicata.
Aruba (Basic e Easy)
Se siete interessati all’hosting Linux, Aruba è una delle migliori soluzioni attualmente disponibili, soprattutto per i siti web di piccole e medie dimensioni. I piani offerti dall’azienda sono infatti molto semplici da comprendere, con poche limitazioni e prezzi alla portata di tutti. Il piano Hosting Linux Basic, per esempio, è perfetto per un sito che si affaccia sul panorama di Internet per la prima volta, ma vuole comunque mantenere un margine di crescita.
In questo caso, infatti, avrete un dominio incluso, cosa da non sottovalutare. In più potrete contare su spazio di archiviazione e banda di traffico illimitati. Compreso nel piano troverete anche un certificato SSL gratuito e tantissime possibilità di personalizzazione.
Per quanto riguarda il backup invece, questo avverrà in maniera automatica quotidianamente. Il prezzo è di soli 7,99€ per il primo anno, che salirà poi a 28,99€ per i periodi successivi.
Salendo di un gradino trovate invece il piano Hosting Linux Easy, che conferma le ottime caratteristiche di quello precedente e ne aggiunge di nuove. Le più interessanti sono sicuramente l’aggiunta della mail IMAP, la possibilità di sfruttare 5 database da 1 GB ciascuno e un numero illimitato di caselle email di tipo POP3/IMAP. Il prezzo sale leggermente per il primo anno a 9,99€, mentre dopo i primi 12 mesi dovrete corrispondere il costo intero, di 50€ al mese.
Per concludere in bellezza potete scegliere l’hosting Aruba Linux con WordPress integrato. Questo semplifica notevolmente la gestione del vostro sito web, soprattutto se non possedete molte competenze tecniche. La spazio su disco e la banda mensile rimangono illimitate, con la possibilità di accedere all’assistenza 24/7 e utilizzare il tool per la rilevazione dei malware. Ottimo il prezzo, di soli 9,99 ogni mese per il primo anno.
Bluehost
Un’altra ottima alternativa per quanto riguarda l’hosting Linux è rappresentata da Bluehost. Si tratta infatti di un provider di ottima qualità che assicura piani di buon livello a prezzi competitivi. L’abbonamento più economico è Basic, che potrete avere a 4,10€ al mese con una sottoscrizione annuale. Con questa proposta troverete compresi 50 GB di spazio di archiviazione su SSD e il dominio gratuito per un anno.
Oltre a queste caratteristiche anche il certificato SSL potrà essere utilizzato senza pagare prezzi aggiuntivi. Molto interessante è il piano Choice Plus, che trovate in offerta a 6,17€ al mese, un prezzo interessantissimo per le caratteristiche offerte. Si tratta infatti di un hosting Linux multi-sito con spazio di archiviazione illimitato su SSD. Oltre all’assistenza sempre a disposizione potrete usufruire anche di dominio gratuito, certificato SSL, backup automatizzato e temi personalizzati.
Fra i server condivisi la migliore scelta è rappresentata da Pro, che migliorale prestazioni e le opportunità per il vostro sito web. Oltre a tutto ciò che vi abbiamo già elencato infatti, potrete contare anche sull’utilizzo ottimizzato del processore, in modo tale da rendere il sito ancora più scattante. Se poi cercate un hosting ancora più performante vi consigliamo di dare un’occhiata alle sezioni hosting VPS e hosting dedicato.
Register
L’hosting Linux di Register è utilizzato da tantissime aziende anche nel nostro paese, oltre che da un gran numero di professionisti del settore. Il motivo risiede principalmente nell’ottimo rapporto qualità/prezzo dei servizi offerti, che permetto di accedere a un hosting di buona qualità senza spendere cifre consistenti.
Il piano Professional, per esempio, permette già di accedere a delle risorse interessanti, con un costo promozionale di soli 4,99€ al mese. Inclusi nel pacchetto sono presenti un dominio per il primo anno, 50 GB di spazio di archiviazione e 10 GB di traffico mensile.
Questo dovrebbe garantirvi l’accesso per circa 25000 utenti al mese. Più interessante è invece il piano Business, che vi permetterà di espandere i vostri orizzonti sempre con un occhio al portafoglio. Ad un costo di 6,99€ al mese, infatti, potrete contare su 1000 GB di spazio su disco e traffico mensile illimitato. Le risorse fisiche a vostra disposizione sono 1 core e 1 GB di RAM, con 20 processi simultanei.
Il pacchetto Enterprise rappresenta invece il gradino successivo. Per essere un piano economico, infatti, i limiti sono davvero pochi, con spazio su disco e banda mensile illimitate. Inoltre, anche le prestazioni sono molto più incoraggianti, grazie a 2 core dedicati e 2 GB di RAM sempre disponibili.
I processi simultanei salgono invece a 40, con un prezzo mensile di 12,99€ al mese. Tutti gli hosting Linux di Register possono integrare una serie di servizi aggiuntivi con un piccolo sovrapprezzo. I più interessanti sono senza alcun dubbio il certificato SSL, la possibilità di utilizzare una SSD e l’Optional Sitelock. Va infine ricordato che tutti i pacchetti Register permettono in pochi clic di installare gli applicativi necessari, grazie a cPanel.
Kinsta
Kinsta è mediamente più costoso degli altri hosting Linux ma nulla è lasciato al caso dai gestori di questo provider. Il piano Starter vi metterà a disposizione una serie di caratteristiche perfette per gestire un sito web da circa 25000 visite mensili. Lo spazio a disposizione è di 10 GB ma gli extra sono davvero tanti. La migrazione di un sito web è completamente gratuita e avrete la possibilità di sfruttare al meglio Google Cloud Platform.
Inoltre, potrete usufruire di un sistema di backup automatico e di un tool per la rimozione di hack e malware, a partire da 30$ al mese. Per avere a disposizione un piano più performante dovrete invece puntare su Business, che ha un prezzo di 100$ al mese. Qui sono inclusi 30 GB di spazio di archiviazione, 200 GB di CDN gratuito e la migrazione di 3 siti web.
Non manca nemmeno l’integrazione di un certificato SSL e l’ottimizzazione automatica delle risorse. Tutti i piani superiori a questo sono perfetti per gestire siti di medie o grandi dimensioni, con prezzi che però partono da 400$ al mese. Nel caso in cui il vostro sia un progetto business però, non sottovalutate Kinsta.
>> Controlla i prezzi sul sito di Kinsta
Riepilogo e conclusioni
Come avete potuto vedere oggi gli hosting Linux che potete trovare in rete sono davvero di ogni tipo. Si va dai servizi super economici fino a quelli professionali, con l’aggiunta di tutte le sfumature che potete trovare nel mezzo.
Ciò che vi consigliamo di fare è di non farvi prendere troppo la mano e di scegliere l’abbonamento che meglio si adatta al vostro sito web già esistente o al vostro progetto ancora in corso. Ricordate infatti che in un secondo momento potrete sempre passare al piano superiore, pagando ovviamente la differenza di prezzo.