Hotmail proibirà l’utilizzo delle password più scontate.
Come dimostrato dalla recente divulgazione di database di password non cifrate e da alcune statistiche redatte in materia, gli utenti temono più di dimenticare una parola che la possibilità che questa sia facilmente intuibile da un estraneo. Così tendono a scegliere password semplici, spesso con un solo tipo di carattere e in generale neanche particolarmente originali.
Per sopperire a questa situazione che conferma il principio per cui un sistema è sicuro come il suo anello più debole, la componente umana, il servizio email gratuito di Microsoft ha deciso di escludere a priori password particolarmente banali come “123456”, “password” o frasi comuni come “ilovecats”.
Inoltre Microsoft ha introdotto un sistema di report di account compromessi “My friend’s been hacked”: se si ricevono email di spam o peggio, l’utente potrà notificarlo al sistema che provvederà a bloccarlo costringendo il proprietario a passare attraverso il processo di recupero account che, però, è articolato e, almeno per quanto riguarda l’Italia, non è ancora senza problemi (vi sono alcuni link ricorsivi).
Claudio Tamburrino