Uno dei due bagni della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) si è rotto ieri, lasciando i sei residenti con un solo servizio igienico e costringendo i sette astronauti della Endeavour (attualmente in orbita) ad utilizzate il bagno dello Shuttle.
Le operazioni di ancoraggio della stazione spaziale, che in questa fase riguardavano principalmente il completamento del laboratorio giapponese, stavano proseguendo senza intoppi e la prima spacewalk delle cinque previste era stata effettuata, quando il WHC (“Waste and hygiene compartment”) ha smesso di funzionare.
Una sit com aveva già scherzato su questo tipo di guasto e non è la prima volta che ci sono problemi con la toilette della ISS. In questa occasione la situazione è resa più complicata poiché sono 13 gli astronauti attualmente in orbita, cifra record per una missione nello spazio.
Il Mission Control ha detto agli astronauti di attaccare il cartello “fuori servizio” sulla toilette rotta e la riparazione è stata affidata a Frank De Winne e Michael Barratt, armati di guanti e maschera perché sostanze chimiche pericolose potrebbero ora contaminare l’ambiente.
Se il disagio dovesse perdurare per più giorni potrebbe avere conseguenze maggiori: fintantoché Endeavour è ancorata alla stazione spaziale non può espellere rifiuti liquidi perché si rischierebbe di corrodere il meccanismo di attracco, quindi l’utilizzo dei suoi servizi igienici non era previsto. Torneranno utili, in questo caso, anche i raccoglitori di urina dell’era Apollo.
Per il momento, tuttavia, si aspetta a giudicare la gravità della situazione né si sa ancora il motivo del guasto. Quel che è certo è che le rimanenti 4 camminate spaziali previste saranno (se non si risolverà presto il problema) molto ambite. ( C.T. )