HP ed Euroconsumer hanno trovato un accordo che riguarda la cosiddetta “Dynamic Security“, ossia la tecnologia che il gruppo installa su alcune delle proprie stampanti e che utilizza formalmente per definire una miglior esperienza d’uso ai propri clienti.
Cartucce HP: accordo e rimborso
“Euroconsumers ha sostenuto che i consumatori non fossero adeguatamente informati sul fatto che Dynamic Security avrebbe causato il rifiuto di alcune cartucce di ricambio di marca non HP, sprovviste di circuiti elettronici originali o del chip di sicurezza della cartuccia che ne attesta l’originalità” e su questo tema il gruppo ha già dovuto pagare scotto con l’affondo di Altroconsumo e la sanzione dell’antitrust. Si arriva però ora ad un accordo transattivo tra le parti che non prevede nuove vertenze legali, ma un impegno alla collaborazione per giungere amichevolmente alla miglior soluzione per gli utenti.
Agli utenti spetta di diritto un risarcimento qualora fossero in possesso tra il 1 settembre 2016 ed il 17 novembre 2020 di una delle seguenti stampanti:
Spiega Altroconsumo:
Per ottenere il rimborso previsto dall’accordo, devi aver avuto un blocco della tua stampante in conseguenza del blocco da parte di Dynamic Security al momento dell’utilizzo di una cartuccia d’inchiostro non originale HP tra il 1° settembre 2016 e il 17 novembre 2020.
Puoi ricevere un risarcimento forfettario che varia tra 20 euro, 35 euro e 50 euro, a seconda del modello di stampante, e ricevere anche un risarcimento aggiuntivo fino a 45 euro se fornisci le prove di eventuali altri danni subiti, che si va ad aggiungere all’importo del risarcimento forfettario. Questo risarcimento aggiuntivo potrà ammontare, al massimo, al prezzo pagato per un set completo di cartucce per la stampante in questione. Il risarcimento totale ha un tetto quindi di 95 euro per ogni consumatore o nucleo familiare richiedente.
Su questa pagina è possibile calcolare il rimborso ottenibile: la scadenza ultima per portare avanti la richiesta è quella del 6 marzo 2023.