Dopo la cancellazione dello Slate con Windows 7, pare che HP abbia sospeso anche i piani relativi allo sviluppo di un tablet Android-based. Sebbene le indiscrezioni parlino di “un ritardo”, spiegando che il tablet “androide” non figura più tra i prodotti che verranno commercializzati quest’anno, la fonte suggerisce che questa mossa ha tutta l’aria di essere un’altra cancellazione.
Questa volta il cambio di rotta potrebbe favorire il sistema operativo appena ereditato da HP con l’acquisizione di Palm, webOS. Sono molti gli indizi che sembrano suffragare questa ipotesi, l’ ultimo dei quali è recentemente arrivato da uno dei massimi dirigenti del colosso californiano.
Alcuni avanzano invece l’ipotesi che HP non abbia scartato Android e forse neppure Windows, ma ne stia semplicemente valutando la priorità di commercializzazione: è possibile, dunque, che il tablet basato su webOS sarà il primo a fare capolino sul mercato, seguito ad una certa distanza da un modello con Android e, eventualmente, da uno con la piattaforma di Microsoft.
Portare avanti lo sviluppo di più tablet, ciascuno basato su un diverso sistema operativo, è una strategia economicamente dispendiosa, ma nel medio-lungo termine potrebbe ridurre al minimo il rischio di clamorosi flop nonché fornire ad HP l’opportunità di puntare – in qualsiasi momento – sulla piattaforma di maggior successo.
Alessandro Del Rosso