L’ ultimo trimestre finanziario per Hewlett-Packard si è chiuso con un fatturato di 27,3 miliardi di dollari, in leggero calo rispetto all’anno precedente .
Nonostante abbiano sostanzialmente rispettato le aspettative degli analisti, i numeri di HP non sono positivi: anzi, in conseguenza di tali risultati l’azienda ha annunciato che taglierà migliaia di posti di lavoro, tra gli 11 ed i 16mila in più rispetto ai 34mila lavoratori a cui aveva già annunciato di dover rinunciare , fra i 317.500 dipendenti che contava a fine 2013. Si tratta di un ridimensionamento del 5 per cento della forza lavoro.
Secondo Meg Whitman, CEO di HP, serve infatti ancora molto tempo per rimettere l’azienda sulla giusta strada: il mercato sta cambiando, i PC – secondo le sue previsioni – cederanno il passo nei prossimi tre anni, il mercato delle stampanti si stabilizzerà (non si specifica però a che livello) e dunque bisogna individuare per HP una strategia di business in sintonia con i tempi che verranno.
Claudio Tamburrino