Al quartier generale di HP continuano a tenere un comportamento ambiguo sulla gestione dell’ affaire TouchPad: il “tablet computer” andato a ruba dopo l’annuncio della sua dismissione e la drastica riduzione di prezzo è morto, anzi quasi perché ci sarà una nuova tornata di produzione per far fronte alla richiesta dei consumatori.
Hewlett-Packard annuncia con candore l’avvio della realizzazione di una nuova partita di sistemi TouchPad ma dice di non poter offrire garanzie: i tablet verranno prodotti nel corso delle prossime settimane, ma nulla si può dire riguardo la loro effettiva disponibilità sul mercato o se ce ne saranno abbastanza per soddisfare tutti quelli che ne vogliono uno.
Di certo si sa che dopo questo sforzo produttivo finale HP abbandonerà per sempre il mercato dei tablet . Anzi quasi, perché sono previsti almeno un aggiornamento del sistema WebOS integrato sul dispositivo e nuove “app” in grado di aumentare la funzionalità del gadget touch-centrico.
E mentre c’è chi si chiede se la strada dei tablet a meno di 100 euro venduti in perdita rappresenti l’arma segreta in grado di mettere al tappeto il business di Apple , gli smanettoni di Cyanogenmod pensano a portare Android 2.3 aka “Gingerbread” sul TouchPad morto-vivente: con tanto di multiboot assieme a WebOS e magari ad altri sistemi operativi “ospiti”.
Alfonso Maruccia