Fare i conti con le ristrettezze che determina l’anno del Covid (chiamarlo “2020 sarebbe riduttivo) significa spingere le proprie aziende ad accelerare, ma al contempo ottimizzare le scelte per razionalizzare le spese. Con in mente il punto fermo di questa esigenza, Hewlett Packard (HPE) ha così proposto la nuova HPE Modular Smart Array, una soluzione storage entry-level “che aiuta le piccole e medie imprese (PMI) a concentrarsi sulla crescita del proprio business con una soluzione storage entry-level hybrid-flash che offre prestazioni e automazione per i piccoli budget“.
HPE Modular Smart Array
HPE Modular Smart Array si autoesplica con questo tipo di promessa: accesso e protezione ai dati utili per le funzioni lavorative, garantendo piena sicurezza ai dati stessi e consentendovi la reperibilità a prescindere dalla postazione di lavoro. Chris Powers, HPE VP e GM per Big Data and Collaborative Platform Development, sottolinea come il nuovo progetto sia idealmente proiettato in un’ottica di equilibrio tecnico/economico di lungo periodo, per aziende che intendono tenere fermo il proprio baricentro per prepararsi a qualsivoglia orizzonte possa presentare l’incognita della stagione autunnale: “HPE MSA sta aiutando le PMI fornendo le prestazioni e l’automazione di cui hanno bisogno per mantenere in funzione la loro attività. Siamo orgogliosi di fornire ai nostri clienti una soluzione affidabile e veloce a un prezzo accessibile, in modo che le loro aziende possano servire i loro clienti in modo efficiente”.
Storage per PMI
Quattro le funzionalità innovative che HPE presenta per questo tipo di soluzione:
- “Hands-free tiering che offre un’efficienza del workload con prestazioni migliorate e latenze inferiori. Questa caratteristica aumenta le prestazioni fornite di 2 – 4 volte rispetto alle configurazioni di soli hard disk drive (HDD) e consente all’array di rispondere ai cambiamenti dei carichi di lavoro utilizzando una piccola quantità di unità a stato solido (SSD). Questa caratteristica sposta i dati più utilizzati sui supporti più veloci in tempo reale, consentendo ai clienti di massimizzare più efficacemente le prestazioni degli SSD e la capacità degli HDD in base alle esigenze del workload“;
- “Un nuovo livello di protezione dei dati in-array con il nuovo MSA Data Protection Plus (MSA DP+). Questa capacità di protezione si estende a tutte le unità ed elimina i ricambi degli HDD inattivi per migliorare l’efficienza e le prestazioni complessive del sistema. In caso di guasto di un drive, MSA DP+ velocizzerebbe i tempi di ricostruzione di 25x[2], minimizzando drasticamente il tempo in cui l’array si trovava in uno stato di deterioramento o di vulnerabilità“;
- “Migliorato lo strumento MSA Health Check che elimina le cause comuni dei tempi di fermo macchina. Con questo strumento, i dati mostrano che il 76% delle chiamate di supporto HPE MSA saranno eliminate per i clienti che utilizzano la funzionalità MSA Health Check in modo proattivo. Questo strumento cloud-base riduce i costi amministrativi locali grazie alla ricerca di problemi noti nei dati dei sensori e al rispetto delle best practice, migliorando la user experience e massimizzando la disponibilità“;
- “Integrazione con HPE Cloud Volumes Backup per fornire ai clienti un percorso semplice ed economico verso la protezione dei dati basati sul cloud, risparmiando al contempo su un dispositivo di backup separato. Le PMI possono iniziare immediatamente il backup nel cloud con HPE Cloud Volumes Backup, un servizio integrato di backup nel cloud aziendale che utilizza HPE Recover Manager Central, senza modificare i workload di backup esistenti. I servizi cloud HPE Cloud Volumes Backup sono ora disponibili anche attraverso HPE GreenLake“.
Il nuovo HPE Modular Smart Array è disponibile a partire da oggi per ordini diretti: il gruppo mette altresì a disposizione un solution brief contenente tutte le caratteristiche tecniche utili per i responsabili dell’infrastruttura IP di piccole e medie aziende che stanno riprogrammando le proprie soluzioni di storage interno.