Ice Cream Sandwich, versione del sistema operativo Android per tablet e smartphone, è ormai una realtà. Ora resta da chiarire la posizione dei vari produttori hardware, riguardo l’update del firmware: quali dispositivi resteranno a bocca asciutta? E quanto tempo dovranno attendere gli utenti prima di poter aggiornare?
HTC ha comunicato la prima ondata di smartphone che riceverà l’atteso aggiornamento. Per il momento sono confermati il nuovissimo HTC Vivid e tutti i terminali della gamma Sensation (Sensation, Sensation XE e Sensation XL). La lista include anche gli smartphone HTC EVO 3D, HTC EVO Design 4G, HTC Amaze 4G e l’HTC Rezound, confermato per primo nei giorni scorsi.
L’azienda di Taiwan inizierà ad adottare Ice Cream Sandwich nei primi mesi del 2012, ma ha già messo le mani avanti per le tempistiche e i dispositivi più datati. Il procedimento, del resto, necessita del giusto bilanciamento tra l’hardware unico di ogni telefono, l’interfaccia HTC Sense e il kernel di Android. L’update deve aumentare le prestazioni e non appesantire l’usabilità del telefono.
Il primissimo smartphone con ICS a bordo, in vendita da questo mese, è comunque il Nexus Galaxy prodotto dalla Samsung. Piano piano, con la diffusione di questo nuovo sistema operativo “universale”, Google spera di ridurre sensibilmente la frammentazione che si è venuta a creare.
Roberto Pulito