Roma – HTC ha presentato ufficialmente il suo smartphone Touch , praticamente una revisione del prototipo Elf che si distingue sia per un design “in stile iPhone” che per la presenza del sistema operativo Windows Mobile 6 con supporto Direct Push email e HTML email. Il design vuole presentarsi sofisticato ed elegante, grazie soprattutto all’appariscente display touch-screen QVGA da 2,8 pollici – denominato TouchFLO. Le dimensioni del dispositivo, comunque, sono contenute in 99,9 x 58 x 13,9 mm, per un peso complessivo di 112 grammi.
Lo smartphone HTC vanta connettività GSM/GPRS/EDGE, declinata nelle frequenze 900, 1800 e 1900 MHz. Purtroppo è assente ogni riferimento alla tecnologia 3G. Per quanto riguarda, invece, la dotazione hardware, HTC ha deciso di integrare un processore Texas Instruments OMAP 850 da 201 MHz – già utilizzato sulle soluzioni i-mate, Asus P526 e HP iPaq 510. La memoria in dotazione annovera 64MB di RAM e 128MB di ROM, più uno slot per microSD (in bundle una card da 1 GB). Non manca inoltre una camera digitale da 2 Megapixel. Per le connessioni al PC o ad altri dispostivi è possibile sfruttare i supporti Bluetooth 2.0 e Wi-FI 802.11 b/g, nonché la mini-porta USB. La batteria in dotazione è una Ioni di Litio da 1100 mAh, capace di fornire al massimo 200 ore di standby e 5 ore di conversazione.
Sotto il profilo software, il Touch è interessante non solo perché arricchisce la famiglia dei modelli Windows Mobile 6, ma anche per l’innovativa interfaccia grafica tridimensionale. Grazie ai pochi tasti disponibili e al display touch-screen è possibile accedere ad ogni funzione con un dito. “Strusciando” l’indice sul display, inoltre, è possibile saltare direttamente fra le modalità Rubrica, Media e Applicazioni.
“Con HTC Touch l’accesso ai propri contatti e file è a portata di dito”, ha dichiarato Peter Chou, chief executive officer di HTC. “I produttori di cellulari hanno fatto un incredibile lavoro inserendo funzionalità di ogni genere in terminali sempre più piccoli, ma la modalità di accesso non ha mantenuto lo stesso ritmo di sviluppo. Questo problema si estingue oggi grazie ad HTC Touch.”
Il prezzo di listino non è ancora stato comunicato, ma per quanto riguarda la distribuzione vi è già qualche certezza. Si partirà da questa settimana nel Regno Unito con l’operatore Orange. Entro fine mese, poi, sarà il momento del resto d’Europa e dell’Asia. A fine anno, invece, sarà avviata la commercializzazione statunitense. Una tempistica molto simile a quella di Apple iPhone ma inversa: la Mela parte dagli USA e HTC dall’Europa. Si scontreranno sull’Atlantico?
Dario d’Elia