Il nuovo HTC VIVE Focus Plus è un visore stand-alone per la realtà virtuale che a differenza di tanti modelli in commercio non strizza l’occhio ai videogiocatori: è concepito in primis per l’ambito enterprise, come sottolineato dal produttore in sede di presentazione. Arriverà sul mercato entro la metà dell’anno accompagnato da due nuovi controller fisici ottimizzati per l’interazione con i software VR.
HTC VIVE Focus Plus
Come si può intuire già dal nome si tratta dell’evoluzione del VIVE Focus già sul mercato. Dispone di sei gradi di libertà per il movimento (6DoF) e sarà fornito di applicativi in grado di semplificarne la gestione da parte degli amministratori, anche se l’azienda ne impiega diversi, ad esempio installando gli aggiornamenti disponibili su tutte le unità in contemporanea e da remoto. Al lancio potrà essere acquistato in 25 paesi di tutto il mondo, con supporto garantito per 19 lingue differenti.
Al suo interno trovano posto la piattaforma Qualcomm Snapdragon 835 Mobile VR che si occupa dell’elaborazione delle informazioni e un display 3K con risoluzione 2880×1600 pixel. È già impiegato da gruppi come SimforHealth e Immersive Factory, rispettivamente per le esercitazioni mediche e per la formazione sulle pratiche di sicurezza. Così Daniel O’Brien, General Manager Americas di HTC VIVE, commenta l’annuncio.
L’annuncio di VIVE Focus Plus testimonia il nostro impegno finalizzato a evolvere il mercato VR sia per i business sia per il segmento consumer. Il suo lancio porta con sé modalità di immersione più profonde, simulazioni e training e più realistici, nonché un porting più semplice delle esperienze PC nella categoria stand-alone.
VIVE Focus Plus fa leva sulla VIVE WAVE Platform ed è compatibile con i contenuti distribuiti attraverso VIVEPORT. Potrà inoltre contare sul servizio in abbonamento VIVEPORT Infinity appena annunciato e al debutto in aprile che a fronte di un pagamento mensile offrirà l’accesso illimitato ad applicazioni, esperienze e giochi.
Qui sopra i due nuovi controller svelati insieme al visore, con trigger analogici e sensibili alla pressione, così da garantire un’interazione ancora più precisa con gli ambienti virtuali. I prezzi non sono stati al momento svelati. I primi test andranno in scena nei prossimi giorni al MWC 2019 di Barcellona.