Si segnala oggi una nuova stretta di mano nel mondo delle self-driving car: Hyundai e Aptiv hanno deciso di unire le loro forze con l’obiettivo comune di dar vita a una joint venture controllata al 50% dalle due società. Nel mirino lo sviluppo di sistemi per la guida autonoma di livello 4 e 5 ovvero in grado di muoversi da soli gestendo ogni aspetto del viaggio, anche in assenza di comandi manuali come volante e pedali.
Self-driving car: Hyundai con Aptiv
L’intenzione è quella di commercializzare la tecnologia entro e non oltre il 2022, mettendola fin da subito a disposizione delle realtà operanti nel territorio del ride sharing autonomo (robotaxi), di chi necessita di una soluzione avanzata per la gestione della flotta aziendale e più in generale offrendola agli automaker che vorranno implementarla nei loro veicoli. L’accordo ha un valore economico quantificato in 4 miliardi di dollari, considerando anche le proprietà intellettuali e i progetti R&D coinvolti. A capo della nuova realtà, con sede a Boston, ci sarà Karl Iagnemma, attuale Presidente della divisione Autonomous Mobility di Aptiv.
Di recente abbiamo scritto su queste pagine di Hyundai per la presentazione di una vettura alquanto particolare (visibile nell’immagine qui sopra): una ibrida con tetto fotovoltaico in grado di assorbire i raggi del sole durante il movimento e ricaricare così la batteria presente a bordo, aumentando l’autonomia complessiva. Non si tratta di un concept, ma di un modello già commercializzato sul territorio sudcoreano.