Helsinki – Anche i non addetti ai lavori sanno che la Finlandia è la patria di Nokia , leader mondiale dell’industria della telefonia mobile. Ma alcuni non addetti ai lavori sanno anche dove trovare, sempre in Finlandia, migliaia di telefonini. Nei sistemi fognari della capitale.
Riaffiorano sempre più numerosi, infatti, i telefonini cellulari annegati nelle condutture fognarie dell’area metropolitana di Helsinki, stando a quanto dichiarato dal gestore Helsinki Water, che non sa spiegare come siano finiti “a mollo”. Ma il numero di apparecchi ritrovati fin qui, circa 4.800, fa ragionevolmente supporre a probabili “incidenti” occorsi nelle toilette ad altrettanti incauti utenti.
Helsinki Water non è in grado di fornire le dimensioni esatte del.. fenomeno, ma a quanto pare i “tuffi” accidentali di telefonini sono un fatto abbastanza comune.
Solamente nel Regno Unito si stima che i telefoni che hanno seguito l’acqua dello sciacquone siano 600mila ogni anno. E ci si aspetta, purtroppo, che il numero possa aumentare, di pari passo con la riduzione delle dimensioni dei cellulari. Nelle classifiche degli incidenti ai cellulari la caduta nelle toilette occupa solo il sesto posto.
Negli impianti di trattamento delle acque di Viikinmäki, in Finlandia, vengono rinvenuti ogni anno circa mille tonnellate di rifiuti solidi, che equivalgono più o meno a 200 tir carichi di rifiuti (tra cui telefonini, ma anche protesi dentarie, giocattoli, macchine fotografiche…).
Lo smistamento di questo tipo di rifiuti rappresenta un problema serio, come riferito dal funzionario dell’ambiente Yrjö Lundström alla stampa finlandese. Che, più o meno direttamente, implica un aumento dei costi che gravano su tutti i contribuenti.
Quale argomento portrebbe essere più efficace a sensibilizzare gli utenti ad essere più attenti, quando parlano al cellulare nei pressi di uno sciacquone?
Dario Bonacina