I telefonini accesi in volo non viaggeranno solamente sui voli Emirates : anche sugli aerei britannici presto sarà possibile utilizzare i cellulari per effettuare conversazioni telefoniche e spedire e ricevere SMS. Lo ha annunciato l’ OfCom , l’Authority TLC del Regno Unito, subordinando però il provvedimento all’approvazione dell’ aviazione civile britannica e della European Aviation Safety Agency .
Il funzionamento del sistema è relativamente semplice: sull’aereo viene installata una stazione base, a cui i cellulari presenti a bordo si collegano sfruttando un servizio di roaming esattamente come se si trovassero sotto la copertura della cella di un operatore estero. L’obiettivo delle compagnie aeree è di mettere in grado i passeggeri di utilizzare il proprio cellulare quando l’aereo si trova almeno a 3mila metri d’altitudine, ma non nelle delicate fasi di decollo e atterraggio. Una regolamentazione che coincide con quanto stabilito da Emirates per i propri voli, su cui il personale di bordo vigilerà per un utilizzo responsabile del telefonino, ai fini della privacy ma anche della sicurezza.
“La sicurezza dei passeggeri è suprema e il sistema mobile sugli aerei sarà installato solo quando avrà l’approvazione dell’Agenzia per la sicurezza aerea europea e dell’Autorità dell’aviazione civile britannica”, ha dichiarato Ofcom, precisando: “Se e quando l’approvazione sarà ottenuta, saranno poi le compagnie aeree a giudicare se ci sarà la richiesta dei consumatori per questo servizio”. Emirates ha dichiarato che dai propri aerei partono ogni mese circa 7mila telefonate effettuate attraverso gli apparecchi satellitari installati a bordo.
Fine del relax sugli aerei? Forse, ma secondo l’Authority britannica non ci sono elementi sfavorevoli: nel rapporto Mobile communications on board aircraft (MCA) , OfCom dichiara di avere preso in considerazione il problema e di aver concluso che la disponibilità di un servizio di comunicazione mobile a bordo degli aerei porta conseguenze più positive che negative, e le compagnie aeree potrebbero organizzare tale servizio realizzando aree appositamente dedicate (un’area “parlatori” al posto dell’area “fumatori”), oppure stabilendo orari in cui vietare l’utilizzo del cellulare.
Dario Bonacina