Imparare divertendosi sembra essere diventato il nuovo motto di DARPA, l’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Dopo la caccia al tesoro indetta per festeggiare i quarant’anni di ARPANET, DARPA sta portando avanti, dal 23 febbraio, Cash for Locating and Identifying Quick Response codes , CLIQR Quest , un gioco a premi che punta a indagare il ruolo che i social media giocano nella comunicazione tempestiva . In sostanza, l’obiettivo è capire come i social media, grazie alla loro peculiare comunicazione “in tempo reale”, possano essere utili in caso di calamità naturali o emergenze nazionali .
Partecipare è semplice: basta possedere uno smartphone e buttarsi nella mischia. Il gioco consiste nel localizzare tutti i codici speciali che l’esercito americano ha disposto su tutto il territorio statunitense. Un territorio vasto e con spazi non trascurabili tra i diversi punti di interesse individuati dai miliari: ecco che qui entrano in campo i social media e la loro pervasività nella popolazione. I partecipanti dovranno utilizzare le proprie reti di social media per ritrovare tutti i codici . Ogni tag, un codice a barre bidimensionale leggibile dagli smartphone, rappresenta una risorsa utile in caso di emergenza: per esempio dove trovare acqua, cibo, gas, generatori, batterie, luci, medicine, carburante.
“È l’occasione per mostrare la vostra abilità nell’uso dei social media – ha scritto DARPA nella sezione FAQ del gioco – Non c’è bisogno di visitare fisicamente tutti i luoghi in cui i QR sono esposti in pubblico. L’intento è sfruttare la vostra presenza online, ricercare strumenti per condividere i codici da voi trovati e scovare gli altri tag necessari”. Dunque, ancora una volta, DARPA si affida al crowdsourcing e i cacciatori di codici si troveranno (loro malgrado?) a collaborare più che competere su Facebook o Twitter.
Il concorso dura appena due settimane e terminerà alle ore 12 dell’8 marzo. Il primo utente che collezionerà tutti i codici QR vincerà un premio di 40mila dollari , mentre se non saranno trovati tutti i tag, la persona o la squadra che raggiungerà il maggior numero di obiettivi si guadagnerà una parte del premio. DARPA punta in definitiva a motivare i navigatori per soddisfare le proprie necessità di sperimentazione: vagliare e valutare quali siano gli strumenti migliori da adottare per costruire un piano di emergenza nazionale, misurare la “competenza” media dei partecipanti, e al contempo far esercitare il proprio personale in una situazione il più possibile simile alla realtà.
Gabriella Tesoro