Sono ormai migliaia gli applicativi che fanno uso di una riproduzione su schermo del pannello di controllo di uno strumento elettronico, quale esso sia. Ma finora mancava qualcosa: slider, manopole, interruttori e commutatori mancavano di senso tattile , perché erano solo riprodotti graficamente .
Ora però quella sgradevole sensazione data dall’assenza di un feedback tattile è finita : vi pone rimedio SenseSurface . No, non è una variante di Microsoft Surface , ma un sistema grazie al quale ci si potrà sbizzarrire – come e più di quanto già fanno in tanti – a disegnare su video ogni sorta di controllo . Basterà poi applicare sullo schermo le apposite manopole et voilà , la sensazione tattile torna reale , perfetta, proprio come se si trattasse dello strumento “vero”.
Esattamente come nel video qui di lato, potranno usufruirne oscilloscopi pc-based , mixer audio e video, controlli di domotica avanzata, comandi a distanza di ogni sorta, videogiochi, simulatori di volo, di guida e, comunque, ogni applicazione che richieda il disegno sullo schermo di quello che sarebbe il proprio pannello di controllo in carne ed ossa in plastica e alluminio.
Il principio di funzionamento è semplice: “Le manopole magnetiche possono essere rimosse e posizionate immediatamente altrove sullo schermo – spiega a The Guardian Lyndsay Williams, l’inventore – Una speciale superficie sensibile viene attaccata sul retro dello schermo del laptop e rileva la posizione dei relativi controlli. I controlli rotativi sono a basso attrito. Nessuna impronta, a differenza di quanto accade con le altre interfacce touch , viene lasciata sullo schermo. Sulle superfici LCD si possono impiegare anche slider lineari e interruttori. Il numero dei controlli è limitato esclusivamente dallo spazio sullo schermo”.
È sufficiente cercare in rete il solo nome nell’ultima settimana per rendersi conto del notevole tam-tam che sta divampando. Saranno dunque in molti a ringraziare Girton Labs , l’intraprendente azienda che ha avuto l’idea. È difficile, infatti, immaginare quanto consistente possa essere la gratitudine, ad esempio, del Radio Amatore che non si è mai accostato a soluzioni pur tecnicamente valide , come il ricevitore basato su computer qui in figura a lato, proprio per la mancanza del feedback tattile . Ora – con molte probabilità – SenseSurface verrà adottato anche dalle case produttrici di quegli apparati.
Marco Valerio Principato
( fonte immagini )