In ambito domestico gli hard disk sono oggi il media più diffuso per l’archiviazione dei film, ma generalmente si tratta di file avi o mkv scaricati da fonti tutt’altro che ufficiali. Seagate e Panasonic sono apparentemente le prime a sperimentare la distribuzione legale di film su hard disk portatili.
Negli Stati Uniti i consumatori potranno presto acquistare i drive portatili FreeAgent Go di Seagate e ottenere, con un costo extra compreso fra i 10 e i 20 dollari, 21 delle più note pellicole del catalogo Paramount. I film si troveranno già memorizzati nel disco sotto forma di file Windows Media Video e saranno protetti con un apposito lucchetto digitale: per aprire il lucchetto sarà necessario collegarsi ad un certo sito web, registrarsi e ottenere il certificato digitale necessario per decrittare i video.
Ma come riporta CrunchGear , il processo di sblocco dei file sarebbe tutt’altro che chiaro e intuitivo, sopratutto per la mancanza di istruzioni passo-passo e di un manuale elettronico: “C’è solo un piccolo dépliant promozionale allegato alla documentazione del driver che spiega cosa siano questi file e come si utilizzano” fa notare il noto blog americano.
C’è chi poi non manca di criticare la scelta, da parte di Panasonic, di un formato di compressione proprietario che potrebbe rendere molto difficile – se non impossibile – la riproduzione dei film sulle piattaforme open source.
Tra i titoli che Seagate e Panasonic distribuiranno su certi modelli di FreeAgent Go ci sono Beowulf , The Italian Job , GI Joe , Il curioso caso di Benjamin Button e Caccia a Ottobre Rosso .
Alessandro Del Rosso