“S’è fatto un gran parlare della presunta morte dei videogame sul PC e sul declino del PC, ma questo è assolutamente falso. Il mercato non sta né morendo né declinando, anzi sta crescendo, sta crescendo esponenzialmente ed io penso che stia crescendo anche più velocemente di tutto il resto del mercato”. Sono ottimistiche, quasi profetiche, le parole di Kevin Unangst , Senior Global Director di Games for Windows.
Anche Punto Informatico aveva toccato l’argomento in un articolo di fine gennaio in cui si analizzavano i dati di vendita dei videogame su console e su PC. Il risultato? Dei quasi 19 miliardi di dollari ricavati dalle vendite al dettaglio di videogame nel Nordamerica rilevati dal NPD Group , solo 900 milioni provenivano da giochi per PC . Dettaglio non banale: i dati non erano comprensivi delle vendite digitali ma solo di quelle al dettaglio.
Che i videogiocatori per PC non abbiano molto per cui stare tranquilli lo sottolineano le scelte di alcune software house di non sviluppare giochi per PC preferendo le console , non ultima LucasArts che rilascerà Star Wars: The Force Unleashed nel settembre di quest’anno per Nintendo Wii, Xbox 360, Playstation 2, Playstation 3, Playstation Portable, Nintendo DS e N-Gage, ma non per PC . Una scelta che ha fatto indiavolare i fan che hanno riempito di petizioni il web.
Secondo qualcuno il problema è la pirateria, più diffusa su PC che su console forse per la più semplice accessibilità ai contenuti illegali. Parola di Micheal Fitch, che a marzo era parso allibito: “All’inizio non ci credevo. Sembrava un dato troppo elevato. Poi ho visto che Bioshock stava vendendo su console 5 volte più che sul mercato PC. E Call Of Duty 4 stava vendendo con un rapporto 10 a 1. E non credo proprio ci sia una differenza così grande nel numero di persone che li hanno realmente giocati su console e PC, piuttosto una grande differenza nel numero di persone che li hanno pagati”.
Ad ogni modo i dati di Kevin Unangst sembrano dire altro: 11.3 miliardi di dollari per le vendite del mercato mondiale di videogame per PC, contro i 14 miliardi del mercato mondiale di tutte le console . E secondo DFC Intelligence , il mercato del PC crescerà del 73% nel periodo che porta al 2013.
Per Unangst è grazie a Microsoft che il mercato dei videogame per PC sopravvive : “Negli anni passati abbiamo investito milioni di dollari a doppia cifra nelle vendite al dettaglio in USA. Ma chi altro l’ha fatto? Microsoft ha speso quei soldi, abbiamo stipulato accordi con i venditori al dettaglio per creare aree brandizzate dedicate ai videogame su PC. Nessun altro stava facendo qualcosa del genere. Noi di Microsoft abbiamo speso in pubblicità sia negli States che in Europa per promuovere anche titoli di cui non abbiamo ricavi diretti”.
Enrico “Fr4nk” Giancipoli