Questa settimana Apple ha tolto i veli ai nuovi Mac con chip M3, ma nonostante si tratti di una generazione di computer con processore proprietario ormai in uno stato più avanzato e con qualche hanno di esperienza sulle spalle, continua ad essere supportato un solo display esterno con risoluzione fino a 6K a 60 Hz, per quel che concerne la versione base.
Mac M3: un solo display esterno fino a 6K a 60Hz
La cosa si apprendere consultando le specifiche tecniche condivise da Apple. La limitazione in questione esiste da quando i primi Mac con Apple Silicon sono stati rilasciati nel 2020.
Gli utenti possono però collegare più display esterni ai Mac M1, M2 e M3 con adattatori DisplayLink come soluzione alternativa non ufficiale. L’unica eccezione alla regola è rappresentata dal Mac mini, che probabilmente verrà aggiornato con il chip M3 il prossimo anno e dovrebbe mantenere il supporto per un massimo di due display esterni, visto e considerato che non dispone d uno schermo integrato.
Diverso è il discorso per i nuovi MacBook da 14 pollici e da 16 pollici di fascia alta. Quelli con chip M3 Pro, infatti, supportano fino a due display esterni con risoluzione fino a 6K a 60 Hz tramite Thunderbolt, oppure un display esterno con risoluzione fino a 6K a 60 Hz tramite Thunderbolt e un display esterno con risoluzione fino a 4K a 144 Hz tramite HDMI. È poi supportato un solo display con risoluzione 8K a 60 Hz o un display esterno con risoluzione 4K a 240 Hz tramite HDMI.
I nuovi notebook della gamma Pro con chip M3 Max, invece, supportano fino a quattro display esterni: fino a tre display esterni con risoluzione 6K a 60 Hz tramite Thunderbolt e un display esterno con risoluzione fino a 4K a 144 Hz tramite HDMI. Inoltre, sono supportati fino a tre display esterni nella seguente configurazione: fino a due display esterni con risoluzione 6K a 60 Hz tramite Thunderbolt e un display esterno con risoluzione fino a 8K a 60 Hz o un display esterno con risoluzione 4K a 240 Hz tramite HDMI.