2,5 miliardi di dispositivi Android attivi nel mondo. Questo il risultato annunciato da Google sul palco dell’I/O 2019 per aprire la sezione del keynote dedicata al sistema operativo. Si parla di Android Q, la decima versione della piattaforma che, tra le altre cose, include il supporto nativo ai dispositivi pieghevoli.
I/O 2019: le novità di Android Q
Sicurezza e privacy sono priorità assolute per il gruppo di Mountain View, che comunica di aver introdotto oltre 50 funzionalità dedicate alla tutela delle informazioni e dei dati personali che appartengono agli utenti. Un requisito di fondamentale importanza per una piattaforma che mira a mantenere ancora per lungo tempo la leadership nel settore mobile. Restando in tema, gli aggiornamenti e le patch di sicurezza saranno applicate on the fly, senza nemmeno bisogno di riavviare il dispositivo.
Android Q supporta anche la connessione ai network 5G in modo nativo.
Altra novità del sistema operativo è il Dark Theme. Il tema scuro da attivare per non affaticare la vista e migliorare la visibilità dei contenuti soprattutto nelle ore serali o negli ambienti poco illuminati.
Altra novità è la Focus Mode che permette di disattivare le applicazioni che possono essere fonte di distrazioni, così da concentrarsi sul lavoro, sullo studio o comunque più in generale sull’attività da svolgere.
Android Q include inoltre funzionalità avanzate di parental control direttamente nelle impostazioni di sistema, con la possibilità di monitorare il tempo trascorso dai più piccoli in compagnia di ogni singola applicazione e, se necessario di limitarlo.
La beta 3 del sistema operativo è disponibile fin da subito per il download e l’applicazione non solo per i Pixel, ma per oltre 20 dispositivi in circolazione.