Ad un mese quasi esatto dall’introduzione dei primi modelli di Phenom II, caratterizzati da una tecnologia di processo a 45 nanometri, AMD ha ora lanciato il secondo scaglione di Phenom next-gen, questa volta comprendente anche modelli a tre core.
I nuovi Phenom II sono in tutto cinque, di cui tre quad-core (X4 805, X4 810 e X4 910) e due triple-core (X3 710 e X3 720 Black Edition). Si distinguono dai predecessori per l’adozione del giovane Socket AM3 e per il supporto alle memorie DDR3. Nonostante questo, i nuovi chip restano compatibili con le schede madri AM2+ (a patto che il produttore della mainboard rilasci un aggiornamento del BIOS) e con le memorie DDR2: ciò consente di aggiornare i PC basati sulle precedenti versioni di Phenom senza necessariamente sostituire scheda madre e memorie RAM.
“Che si tratti di acquistare un nuovo PC desktop piuttosto che di aggiornare i componenti di un sistema esistente, AMD sa bene come gli utenti siano più che mai alla ricerca di valore concreto” ha affermato Leslie Sobon, vicepresidente di AMD. “Integrando la compatibilità di infrastruttura e introducendo i processori AMD Phenom II triple-core, AMD ha preso due decisioni di grande valore strategico, che difficilmente i nostri concorrenti potranno replicare a livello di componenti o di piattaforma”.
Tutti i nuovi Phenom II sono accomunati da un thermal design power di 95 watt (contro i 125-140 watt dei chip introdotti lo scorso mese), da una quantità di cache L2 pari a 512 KB per ciascun core, e da una frequenza del bus HyperTransport di 3,6 GHz. La cache L3, di 4 o 6 MB, è di tipo unificato.
Il processore triple-core X3 720 Black Edition costa circa una ventina di dollari meno del Core 2 Duo E8400 (3 GHz) di Intel , mentre l’X4 810 quad-core ha un prezzo quasi equivalente a quello del Core 2 Quad Q8200 (2,33 GHz).
Nelle scorse ore si è appreso che Intel dovrebbe aggiornare la propria famiglia di CPU Core i7 nel corso del secondo trimestre dell’anno, lanciando due nuovi modelli di fascia alta: il 795 a 3,33 GHz e il 950 a 3,06 GHz. Entrambi i processori adotteranno una cache L3 unificata di 8 MB. Per il momento gli analisti non prevedono alcun taglio di prezzo nei listini ufficiali.