Roma – Vi siete mai chiesti che tipo di controlli vengono effettuati dai produttori di telefoni cellulari per verificare la loro affidabilità nel tempo, per accertarsi che non si rompano con l’uso quotidiano e che sopportino le sevizie a cui certuni decidono di sottoporre quotidianamente i propri terminali?
Siemens ha pensato di rispondere a questa domanda, probabilmente per trasmettere ai propri clienti (attuali e potenziali) la sensazione della qualità dei propri apparecchi, pubblicando le immagini dei test condotti in azienda, superati i quali un telefono viene indicato come idoneo ad essere immesso sul mercato.
Dalle fotografie, sembra che i telefoni vengano sottoposti ad una serie di prove-tortura abbastanza “toste”: prove di resistenza agli urti, all’escursione termica, alla pressione ripetitiva dei tasti (ogni pulsante viene premuto 400.000 volte), alle oscillazioni termodinamiche, all’acqua, alla polvere.
Tra i controlli è prevista anche la “prova dei jeans”: il cellulare viene posto in un taschino di tessuto “abrasivo” e deve resistere al continuo sfregamento con polvere, carta, tabacco e altri materiali di varia granulometria che spesso trovano posto nelle tasche delle telefoniche genti.
Dario Bonacina