Advanced Micro Devices non va mai in vacanza. Il produttore statunitense ha appena messo in commercio una nuova linea di GPU Radeon HD 6000A progettate specificamente per sistemi desktop all-in-one (AIO), come Apple iMac.
Si tratta di quattro soluzioni a basso consumo da integrare direttamente nel monitor, compatibili DirectX 11 e OpenGL 4.1. I modelli 6670A, 6650A e 6550A sono derivati dalla GPU entry-level Turks, lavorano con 480 stream processor e 24 texture units. Le prime due propongono una frequenza operativa di 800 MHz mentre la terza si accontenta 650 MHz.
Il modello 6450A , che spazia tra 625 e 750 MHz, è basato invece sulla GPU “Caicos”.
Contemporaneamente l’azienda ha anche festeggiato il traguardo dei 12 milioni di APU spediti, divise tra chip Llano, Ontario e Zacate. I dati indicano che l’azienda, aiutata dalla combinazione CPU/GPU, ha guadagnato circa il 1,5 per cento di quota di mercato a scapito di Intel.
Con l’occasione AMD ha annunciato poi la disponibilità della nuova “accelerated processing unit” A6-3500 , dedicata ai computer desktop con scheda madre socket FM1. Il modello in questione propone 3 core x86 con oltre 300 core grafici Radeon e 3 MB di cache L2. Opera con una frequenza di 2,1 GHz (che sale a 2,4 GHz con il Turbo Boost) da lato CPU e con un TDP di 65 W. Con un prezzo di listino di soli 89 dollari la A6-3500 rappresenta poi la più economica delle A-Series.
Nei giorni scorsi il catalogo AMD si è anche arricchito di un nuovo Llano privo di grafica integrata attiva, chiamato Athlon II X4 631 . A quanto pare AMD intende “liberare” la grafica della sua tecnologia Fusion, tramite i processori Athlon II e sotto il marchio Sempron. Il chip, realizzato con processo a 32nm e compatibile con socket FM1, opera a 2,6 GHz con 4 MB di cache L2 e un TDP di 100 W.
Roberto Pulito