La volontà del Governo italiano di investire sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale a livello nazionale è sempre più evidente. In seguito all’ufficializzazione del fondo di OpenAI da un totale di un milione di dollari, pensato per avviare un processo democratico che promuova la creazione di nuovi limiti per le IA, il Sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti, annuncia un fondo per le startup nel settore IA.
L’Italia punta le sue fiches sulle IA
Come riportato dal Corriere Comunicazioni in seguito a una intervista firmata Class Cnbc, Butti ha parlato nel dettaglio di quella che sarà la futura strategia del Belpaese per quanto concerne l’evoluzione dell’intelligenza artificiale entro i suoi confini. Il Governo sta infatti guardando con molta attenzione agli sviluppi di tale tecnologia, che richiede già la ricerca di un “equilibrio tra i diritti degli esseri umani e l’evoluzione tecnologica”.
Già da oggi bisogna lavorare assiduamente per coltivare una politica industriale che aumenti l’indipendenza dell’industria italiana e coltivi una maggiore capacità nazionale nello sviluppo di nuove competenze, promuovendo la ricerca nel settore.
La creazione di un fondo di investimento dedicato alle startup più innovative risulta pertanto naturale, in questa ottica, affinché esse possano sentirsi sostenute nel processo di ricerca e sviluppo delle IA. Alessio Butti ha poi sottolineato che l’Italia deve aggiornare la Strategia del settore relazionandosi con l’Europa, ovvero con altri Paesi come Germania, Francia e Spagna, che già si sono mossi nel 2019.
L’ecosistema di ricerca italiano deve quindi crescere in sicurezza, favorendo collaborazioni tra mondo accademico e industria, tra studenti e lavoratori, interfacciandosi anche con enti pubblici e la società in toto. Si pensa poi alla creazione di nuove cattedre di ricerca sull’AI, puntando infine al supporto della Transizione 4.0 con interventi anche nella Pubblica Amministrazione al fine di sfruttare il potenziale dei big data senza ledere la privacy dei cittadini.