Quale ruolo può svolgere l’intelligenza artificiale se integrata in una action camera? La risposta arriva dai modelli HERO7 Silver e HERO7 White che GoPro ha da poco annunciato e che ora debuttano in via ufficiale sul mercato: entrambi fanno leva sulla Qualcomm Vision Intelligence Platform in modo da offrire funzionalità avanzate all’utente finale sia in fase di acquisizione dei contenuti sia per quanto riguarda la loro gestione.
Qualcomm e GoPro: IA e action camera
Più nel dettaglio, la HERO7 Silver poggia sulla Vision Intelligence 200 e la HERO7 White sulla Vision Intelligence 100. Entrambe si basano sul SoC APQ8053 progettato da Qualcomm in modo da fondere una notevole capacità di calcolo, connettività e accorgimenti legati all’ottimizzazione dei consumi energetici, con quest’ultimo punto che assume particolare importanza se si considera la natura compatta e portatile dei dispositivi in questione.
La partnership tra le due realtà si traduce nel concreto in una registrazione video 4K con un framerate da 30 fps e stabilizzazione, nella cattura di immagini da 10 megapixel e nell’interpretazione dei comandi vocali con supporto a 14 lingue, così da poter interagire con l’action camera anche dalla distanza, senza ricorrere all’impiego di telecomandi e in modo intuitivo. A questo si aggiungono lo slow motion 2x e il trasferimento automatico (sia delle foto sia dei video) all’applicazione mobile per uno sharing pressoché immediato. Queste le parole di Sandor Barna, CTO e SVP of Engineering di GoPro.
La collaborazione con Qualcomm si concretizza in un’esperienza “100% GoPro” senza compromessi per coloro che scelgono HERO7 Silver o HERO7 White. La piattaforma Vision Intelligence è profondamente integrata e costituisce una soluzione ottimizzata in termini di costo per offrire agli utenti le performance che si aspettano da una GoPro.