Il settore delle IA generative si sta dimostrando sempre più preoccupante, pericoloso: nel nostro viaggio alla scoperta di Stable Diffusion abbiamo inquadrato le criticità di tali strumenti, specialmente quando sono in grado di generare delle immagini estremamente realistiche. A manifestarle ancora più chiaramente è però la recente vittoria di una immagine generata da IA ai Sony World Photography Awards della World Photography Organization.
IA vince concorso di fotografia
La foto chiamata “The Electrician” è stata inviata come parte della serie PSEUDOMNESIA: Fake Memories, la quale riporta la mente agli anni Quaranta con fotografie in bianco e nero. Il proprietario, Boris Eldagsen, ha semplicemente voluto testare la comunità e gli esperti scoprendo se i concorsi del settore sono preparati alla partecipazione di immagini IA.
Il verdetto è negativo e, come ci si poteva aspettare, tra i fotografi professionisti ora non si discute di altro oltre ai pericoli legati all’intelligenza artificiale.
Eldagsen ha naturalmente rifiutato il premio e, con le sue dichiarazioni, ha voluto sensibilizzare la community sul problema, in maniera tale che in futuro i concorsi non ledano più i veri fotografi. Durante l’evento di premiazione a Londra, Eldagsen è salito sul palco e ha dichiarato:
“Voglio accelerare il processo degli organizzatori del premio per prendere coscienza di questa differenza e creare concorsi separati per le immagini generate dall’intelligenza artificiale. Grazie per aver selezionato la mia immagine e aver reso questo un momento storico, in quanto è la prima immagine generata dall’intelligenza artificiale a vincere in un prestigioso concorso fotografico internazionale. Quanti di voi sapevano o sospettavano che fosse generato dall’intelligenza artificiale? Qualcosa in questo non sembra giusto, vero? Le immagini AI e la fotografia non dovrebbero competere tra loro in un premio come questo. Sono entità diverse. L’intelligenza artificiale non è la fotografia. Pertanto non accetterò il premio.”
La fotografia è poi stata rimossa dal sito della competizione e gli organizzatori non hanno rilasciato alcun commento. Insomma, ormai la questione non può essere evitata.