Il cloud di IBM è stato interessato da un problema a livello globale nella notte. Le prime avvisaglie quando da noi erano circa le 23:30, rendendo i siti e i servizi basati sull’infrastruttura irraggiungibili per diverso tempo. Ora l’allarme è rientrato e tutto tornato alla normalità.
IBM: giù l’infrastruttura cloud in tutto il mondo
Interessati gli snodi della rete gestita dalla società in ogni parte del mondo: Dallas, Toronto, Melbourne, Amsterdam, Francoforte, Washington, Toronto, Montreal, Tokyo, Sydney, Hong Kong, Singapore, Seul, Chennai, Mexico, San Paulo, Londra, Parigi, Oslo e Milan. Le difficoltà sono proseguite per oltre tre ore. Nell’attesa la società ha pubblicato sulla propria status page un breve messaggio per scusarsi per il disservizio.
Siamo spiacenti, abbiamo rilevato un nostro errore e i nostri sviluppatori stanno lavorando per risolverlo.
Come sempre accade in questi casi il miglior indicatore di quanto accaduto è il sito Downdetector che indica tra le 01:00 e 02:00 nostrane il picco delle segnalazioni.
Di seguito l’intervento su Twitter per confermare la risoluzione del problema.
I servizi di IBM Cloud sono stati ristabiliti in seguito alla segnalazione di un disservizio nella giornata di oggi. Siamo concentrati sul ripristinare pienamente i servizi al più presto possibile.
IBM Cloud services are being restored following a reported outage earlier today. We are focused on restoring full services as soon as possible.
— IBM Cloud (@IBMcloud) June 10, 2020
Nel mese di aprile il gruppo ha pubblicato un whitepaper in cui spiega in che modo assicura l’operatività continua dei propri server, a un mese circa di distanza da un breve down che ha interessato il data center di Dallas.