Si tratta di risultati che dimostrerebbero la capacità di IBM di guadagnare nonostante la crisi economica globale. Ma anche una rinnovata predisposizione delle varie aziende ad investire nelle tecnologie hardware e software. In un comunicato stampa , l’azienda di Armonk ha sottolineato come nella sua ultima trimestrale sia stato osservata una crescita del 12 per cento al netto dei profitti . Un totale di 3,6 miliardi di dollari , o un ricavo per azione pari a 2,82 dollari .
Cifre che hanno leggermente superato le attese di Wall Street, in precedenza fissate su ricavi totali pari a 24,1 miliardi di dollari. Grazie alla crescita registrata, il flusso totale in entrata relativo all’ultimo trimestre si è assestato sui 24,3 miliardi di dollari .
Particolarmente soddisfatto il CEO di IBM Samuel J. Palmisano, che ha spiegato come la sua azienda abbia osservato una significativa crescita nei tre settori dell’hardware, del software e dei servizi . La crescita dovrebbe continuare fino alla fine dell’anno, per giungere ad un ricavo per azione sui 12 mesi pari a circa 11,40 dollari.
Come sottolineato dallo stesso comunicato stampa di IBM, un forte trend di crescita è stato osservato nei mercati al di fuori dei confini statunitensi. Mercati in ascesa come quelli di Brasile, India, Russia e Cina , che insieme hanno fatto registrare un aumento dei ricavi pari al 29 per cento .
Mauro Vecchio