IBM punta lo sguardo all’Europa in una nuova scommessa che porta l’azienda lontana dagli Stati Uniti. Nel 2024 debutterà il primo data center quantistico europeo targato IBM: l’infrastruttura verrà costruita in Germania e fungerà da Quantum European Cloud Region. Il suo obiettivo? Facilitare l’accesso a sistemi di calcolo all’avanguardia alle istituzioni, ai ricercatori e alle aziende che necessitano di tali servizi. Per IBM si tratterà del secondo data center quantistico e della seconda cloud region quantistica.
IBM porta un data center quantistico in Europa
Come riportato da Corriere Comunicazioni, il gigante americano porterà tale struttura presso la sede IBM di Ehningen, dopo l’esperimento a Poughkeepsie, New York. Si tratta di una decisione del tutto logica nell’ottica di espandere l’IBM Quantum Network, che a oggi conta su oltre 60 organizzazioni europee – tra cui il Cern di Ginevra, Bosch e il Deutsches Elektronen-Synchrotron (Desy) – interessate ad esplorare quantum computing, scienza dei materiali, applicazioni finanziarie e transizione energetica, settori che beneficiano della spinta data dai computer quantistici.
Jay Gambetta, IBM Fellow e Vice President di IBM Quantum, ha dichiarato che in Europa si trovano alcuni degli utenti più avanzati al mondo, fortemente interessati a scoprire come operano i processori quantistici “utility scale”. Ana Paula Assis, IBM General Manager per Emea, ha poi aggiunto che i clienti europei sono “parte integrante dell’impegno globale” dell’azienda.
A metà maggio 2023, invece, IBM ha svelato la piattaforma WatsonX manifestando la volontà di puntare sulle IA generative. Insomma, è chiaro che Big Blue stia guardando al futuro molto più che al presente, in un’ottica incentrata sul medio-lungo termine: si rivelerà efficace? Se non altro, il desiderio di innovazione è lampante e spingerà sempre più realtà verso nuovi orizzonti.