IBM rimuove 7.800 annunci di lavoro: possono pensarci le IA

IBM rimuove 7.800 annunci di lavoro: possono pensarci le IA

IBM rimuove quasi 8mila annunci di lavoro perché possono essere sostituiti dalle IA: sorgono nuove preoccupazioni nell'industria.
IBM rimuove 7.800 annunci di lavoro: possono pensarci le IA
IBM rimuove quasi 8mila annunci di lavoro perché possono essere sostituiti dalle IA: sorgono nuove preoccupazioni nell'industria.

Ancora una volta l’industria tech si mostra in una situazione di possibile pericolo: i 500 dipendenti Dropbox licenziati a favore della riallocazione di certe attività all’intelligenza artificiale erano solo il primo segnale. Come riportato da Bloomberg, infatti, anche IBM ha rimosso 7.800 annunci di lavoro per mansioni che possono essere completate dalle IA o da sistemi automatizzati.

IBM punta sull’IA al posto dei lavoratori umani

L’agenzia di stampa riporta alcune affermazioni dell’amministratore delegato Arvind Krishna, secondo il quale le assunzioni per ruoli sostituibili con l’IA nei prossimi anni vanno sospese o rallentate. Ad esempio, nelle funzioni di back-office, come le risorse umane, egli “può facilmente vedere il 30% sostituito dall’intelligenza artificiale e dall’automazione in un periodo di cinque anni”. Si tratta, quindi, di 7.800 posti a rischio, in quanto non vi sarebbe alcuna sostituzione per i ruoli lasciati liberi da dipendenti prossimi alla pensione o intenzionati a cambiare lido.

Intelligenza artificiale

Compiti più banali come la scrittura e l’invio di lettere, o lo spostamento dei dipendenti tra i reparti, saranno probabilmente completamente automatizzati, come anche funzioni come la valutazione della composizione e della produttività della forza lavoro, ma solo nel corso del prossimo decennio.

Questi tagli per il futuro accompagnano altri tagli nel presente: la società a inizio 2023 ha infatti affermato che durante l’anno 5.000 persone verranno licenziate. Tuttavia, parallelamente, IBM intende aumentare la forza lavoro complessiva con oltre 7.000 individui su scala globale, in particolare per operazioni dove è richiesto personale altamente specializzato.

Un dettaglio è certo: alla luce delle potenzialità sempre più evidenti degli strumenti di intelligenza artificiale, il piano di Krishna e soci è quello di rispondere al rapido progresso della tecnologia con misure ad hoc. Non mancano le preoccupazioni degli osservatori in merito al potenziale sconvolgimento del mercato del lavoro, non solo per quanto concerne IBM.

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Pubblicato il
2 mag 2023
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