È una IBM nuova quella guidata da Arvind Krishna, da pochi mesi a capo del gruppo. E lo sarà ancor di più quando arriverà a concretizzarsi quanto annunciato oggi: dopo 109 anni di storia Big Blue sta per andare incontro a quello che può essere definito a tutti gli effetti uno split. Dall’attuale società di Armonk ne nasceranno due con compiti, target, offerte e strategie differenti tra loro.
Lo split di IBM: nel 2021 nascerà la NewCo di Armonk
Le attività riconducibili a servizi e infrastrutture IT, incluso il supporto al mondo dei data center, confluiranno nell’azienda che andrà costituendosi, mentre per IBM il focus sarà riposto nei confronti di cloud ibrido e intelligenza artificiale. Queste le parole del CEO che nel suo intervento odierno omaggia il lavoro svolto in passato da chi l’ha preceduta, prospettando benefici per tutte le parti in causa, dai clienti ai dipendenti, fino agli azionisti.
Basandoci sulle solide fondamenta costruite da Ginni ci siamo concentrati nell’accelerare la nostra crescita strategica e per cogliere l’opportunità da un trilione di dollari del cloud ibrido. Lavorando con questo obiettivo, due cose sono diventate molto chiare. Primo: stiamo assistendo a una crescita incredibile nella domanda dei clienti per le nostre capacità e competenze. Secondo: stiamo vedendo che le esigenze di acquisto dei clienti per applicazioni e infrastrutture si stanno dividendo.
Krishna mette nero su bianco quelli che saranno gli ambiti d’azione in cui si muoveranno le due realtà: da una parte IBM, dall’altra quella in fase di creazione che per il momento viene identificata come NewCo in attesa di conoscere il nome ufficiale.
Abbiamo deciso che il business Managed Infrastructure Services del nostro segmento GTS diventerà un’azienda indipendente alla quale ci stiamo per ora riferendo come a NewCo. Ci aspettiamo di crearla prima che termini il 2021. IBM concentrerà la sua attenzione sulle piattaforme open legate al cloud ibrido e all’intelligenza artificiale.
Interfacciandosi con gli azionisti, il CEO ha definito la scelta una significant shift, un cambiamento decisivo nella storia ultrasecolare di International Business Machines Corporation.