Insieme a Canonical, la società che finanzia lo sviluppo di Ubuntu Linux, e a Simmtronics, un produttore indiano di memorie e altri componenti per PC, IBM ha deciso di cavalcare il business dei netbook indirizzati ai mercati emergenti. Lo ha fatto partecipando allo sviluppo e al marketing di Simmtronics Simmbook , un mini laptop da 190 dollari che si rivolge soprattutto agli utenti aziendali.
Sotto il profilo hardware il Simmbook non riserba sorprese, presentandosi in una configurazione ormai collaudatissima che vede un display da 10,1 pollici, un processore Atom N270, 1 GB di RAM DDR2, hard disk da 160 GB, webcam da 1,3 megapixel, batteria a 3 o 6 celle, e tutte le classiche interfacce di connessione ed espansione.
Ciò che più distingue il Simmbook da un tipico netbook consumer è l’uso del sistema operativo Ubuntu e l’integrazione con i servizi di cloud computing forniti da Canonical e IBM. Quest’ultima, in particolare, fornisce IBM Client for Smart Work, il quale comprende la suite per l’ufficio Lotus Symphony e l’accesso ai servizi cloud IBM LotusLive per il lavoro di gruppo. Le aziende possono poi installare, pagando un extra, altre applicazioni IBM per la collaborazione quali Lotus Notes e Lotus Sametime.
“Le aziende di tutto il mondo stanno disperatamente cercando piattaforme informatiche capaci di fornire il miglior compromesso tra bassi costi ed elevate performance” spiega IBM in questo comunicato . “L’annuncio odierno colma questo gap rendendo disponibile una piattaforma di grande valore e a basso costo che, in un singolo netbook preconfigurato, offre applicazioni per la produttività, hardware e sistema operativo”.
Il Simmbook è attualmente disponibile in diversi paesi dell’Africa, e presto sarà commercializzato anche in India, Vietnam e Thailandia. Tra le opzioni a pagamento c’è la possibilità di ordinare il sistema con Windows XP o 7.
Rimanendo in tema di netbook a basso costo, il produttore cinese Creation Tech ha appena introdotto nel suo paese un modello ultraportatile da 7 pollici dal costo di appena 65 dollari. Alla base del dispositivo c’è un processore VIA da 533 MHz, 128 MB di RAM, un SSD da 2 GB, un display da 800 x 600 pixel e, scelta piuttosto bizzarra, Windows CE 6.0.
Alessandro Del Rosso