Il cloud computing di IBM si arricchisce con le nuvole meteorologiche di The Weather Company (TWC), colosso USA delle previsioni del tempo che la corporation conferma di voler acquisire con “quasi” tutti i suoi asset. Digitale a parte, in sostanza, il destino del canale televisivo è al momento un grande punto interrogativo.
Il costo totale dell’acquisizione non è noto ma le stime parlano di 2 miliardi di dollari , una cifra per cui IBM si prenderebbe un pacchetto composto da 900 impiegati, svariati siti Web, app mobile, una gran quantità di “punti di raccolta” per i dati meteorologici e applicazioni business-to-business.
Le previsioni di TWC si basano sui dati di oltre tre miliardi di fonti, e su un network di 40 milioni di smartphone e 50.000 voli aerei giornalieri, mentre le app e i servizi telematici della società servono informazioni sul bello e il cattivo tempo a 26 miliardi di richieste di terze parti ogni giorno.
Prevedibilmente, IBM ha intenzione di integrare i dati di TWC con Watson, la piattaforma analitica a base di supercomputer e intelligenza artificiale con capacità linguistiche avanzate: integrando le previsioni con il chiacchiericcio social, promette l’azienda, Watson e TWC permetteranno alle aziende clienti di gestire meglio i trasporti di merci, il consumo di carburante sulle linee aeree e altro ancora.
L’acquisizione di TWC da parte di IBM non è un evento del tutto inaspettato, visto che le due aziende avevano già avviato una collaborazione commerciale in ambito IoT (Internet delle Cose) lo scorso marzo ; resta da capire cosa Big Blue intenderà fare con The Weather Channel, il canale televisivo americano di previsioni meteo e intrattenimento che non riesce più a stare al passo con la flessibilità e i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali.