Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ospitato la seconda riunione del cosiddetto Tavolo sull’idrogeno, a poco più di un mese di distanza da quella del 20 giugno. Tra i partecipanti le imprese e gli enti di ricerca che hanno presentato 31 progetti, tutti accomunati dall’obiettivo di sfruttare le opportunità offerte dal settore per innescare effetti positivi a livello tecnologico, occupazionale, sociale e ovviamente in campo energetico.
MISE: 31 proposte per l’idrogeno
La gestione dell’idrogeno prodotto da energia rinnovabile può costituire un elemento importante per il raggiungimento dei target definiti nel PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima) e, più in generale, per compiere uno step decisivo nel percorso di decarbonizzazione del paese. Queste le parole del sottosegretario Davide Crippa.
L’analisi dei 31 progetti presentati dai partecipanti ha fornito un quadro aggiornato della situazione relativa allo sviluppo delle tecnologie dell’idrogeno nei vari segmenti della filiera industriale. Mi fa piacere constatare che gli ambiti dei progetti iniziali presentati dalle aziende, riguardano tematiche che sono strettamente correlate con gli obiettivi del PNIEC sulla decarbonizzazione dei trasporti, dei processi industriali e dell’accumulo di energia (power to gas).
I gruppi di lavoro
L’analisi delle proposte ha portato alla costituzione di tre gruppi di lavoro, all’interno dei quali prenderà vita un confronto destinato a concretizzarsi in un’analisi di fattibilità delle singole iniziative. Saranno valutati sia gli aspetti economici sia quelli operativi, in un’ottica di sviluppo industriale, focalizzando l’attenzione su elementi normativi e regolamentari.
Entro il mese di ottobre verrà presentata una relazione in cui saranno messi in evidenza requisiti, tempi di realizzazione e modelli finanziari, così da definire gli step successivi. Riportiamo in chiusura le parole del sottosegretario Andrea Cioffi che fa riferimento diretto all’obiettivo di neutralità climatica fissato dall’Unione Europea, da raggiungere entro il 2050.
Produrre e stoccare idrogeno da rinnovabili è una grande opportunità industriale, dobbiamo liberare tutta la nostra capacità tecnologica così da poter fronteggiare e rispondere alla sfida della decarbonizzazione al 2050. L’obiettivo del tavolo di lavoro e dei relativi sottogruppi tematici è quello di supportare il decisore politico nella individuazione dei settori industriali più promettenti per far sì che l’industria italiana sia in grado di rispondere alla domanda generata dal governo, così da non ripetere gli errori del passato.