Ad un mese dalla dimostrazione avvenuta al PDC 2010 , Microsoft ha rilasciato anche la settima Platform Preview di Internet Explorer 9. Si tratta dell’ennesimo passo avanti della versione test dedicata agli addetti ai lavori, priva d’interfaccia utente, che si concentra principalmente sulla velocità del motore e sulla compatibilità con gli standard web.
Piazzando sul banco di prova questa ennesima release del browser, l’azienda di Redmond ha sfoggiato nuovamente le prestazioni del rinnovato engine JavaScript Chakra , studiato apposta per le CPU multi-core, e quelle dell’accelerazione grafica via hardware, che si occupa di supportare i fogli di stile CCS3, le animazioni Flash e i video HTML 5.
Gli strepitosi risultati ottenuti dalla nuova analisi, effettuata col benchmark SunSpider, lasciano intendere che IE9 stia davvero migliorando ad ogni aggiornamento. L’Internet Explorer 9 di oggi è il 345 per cento più veloce, in termini di prestazioni Javascript, rispetto alla demo del PDC 2010. Nonostante la stato embrionale, la Platform Preview 7 naviga a tutta velocità e raggiunge concorrenti illustri come Firefox 4, Safari 5, Opera 11, Chrome 7 e Chrome 9 Beta.
Secondo Microsoft , questo risultato è stato ottenuto anche grazie alla funzione Performance Advisor, che segnala i processi non indispensabili, e alla capacità di filtrare le istruzioni, per dividere il codice inutile da quello legittimo. Secondo un ingegnere Mozilla , invece, il test sarebbe da rifare. Ricontrollando i dati, l’ingegnere ha notato delle “anomalie” che potrebbero far pensare ad un errore del noto benchmark o ad una ottimizzazione mirata (e provvisoria) del browser, messo in condizioni di vincere facilmente un test di questo tipo.
Roberto Pulito