Roma – Ora che la specifica 802.11n è stata finalmente completata, IEEE si prepara ad imbastire la prossima incarnazione dello standard WiFi. La prossima specifica porterà il nome di 802.11ac e potrebbe fornire velocità di picco di 1 gigabit al secondo.
IEEE prevede di pubblicare una prima bozza nel 2011, e finalizzarla nel corso del 2012. La storia insegna però che tali date vanno prese con le pinze, visto che spesso la gestazione di ogni nuova specifica WiFi è soggetta a contrattempi e ritardi.
Come suggerisce il nome, 802.11ac si baserà sull’attuale specifica 802.11a, e come quest’ultima lavorerà nella banda radio dei 5 GHz. Ma rispetto a 802.11a, che utilizza canali dati con ampiezza di 20 MHz, il futuro standard spingerà la banda passante dei singoli canali a 40, 80 o persino 160 MHz.
L’impiego di canali dati più ampi, insieme a nuove tecniche di modulazione e alla tecnologia MU-MIMO (Multiple User MIMO), dovrebbe consentire a 802.11ac di fornire transfer rate teorici intorno a 1 Gbps, pari a circa 2-3 tre volte il raw data rate fornito da 802.11n.
Alessandro Del Rosso