Sony si è presentata armata fino ai denti all’IFA di quest’anno. Oltre ai tablet e alle nuove fotocamere digitali, il colosso giapponese ha portato in fiera visori stereoscopici e occhiali per non udenti, nuovi eReader e nuovi lettori MP3 marchiati Walkman. Gadget da utilizzare in mobilità, durante un tuffo in piscina o nel buio della sala cinematografica.
Il lettore di eBook PRS-T1 , svelato in anticipo da un rivenditore olandese, si conferma estremamente leggero e contenuto. Il dispositivo con display touch da 6 pollici (800 X 600 pixel) è spesso 8,9 mm e pesa solamente 186 grammi. È dotato di antenna WiFi, può navigare sul web e leggere formati ePub, PDF, TXT e JPG. La memoria interna da 2 GB, sufficiente per circa 1200 ebook, può essere espansa con schede microSD. Il prezzo di listino è di 149 dollari.
Il ritorno del marchio Walkman è invece affidato ad una nuova gamma di player MP3 (A860, S760, E460 e W260). I lettori multimediali possono ora collegarsi con cuffie e diffusori via Bluetooth, accedere al database del servizio Sony Music Unlimited e ottimizzare l’ascolto con la tecnologia proprietaria Clear Audio. Il Sony Walkman W260, dedicato ai nuotatori, è anche resistente all’acqua.
Contemporaneamente l’azienda nipponica ha presentato anche il prototipo di un lettore multimediale, sempre marchiato walkman. In questo caso parliamo di un dispositivo più impegnativo, stile iPod touch, con schermo da 4,3 pollici (800×640 pixel), processore a 1,4GHz e sistema operativo Android, su cui sarà possibile installare anche giochi e applicazioni.
Il Personal 3D Viewer è un altro prototipo interessante. Una vera e propria visiera stile “Realtà Virtuale”, immolata alla moda del 3D stereoscopico. Un caschetto da 420 grammi che riesce a ricreare un’immagine pari a 60 pollici di diagonale, utilizzando i due display Oled da 0,7 pollici che affiancano le lenti, e che integra una serie di altoparlanti per ricreare un virtuale surround 5.1. In arrivo entro fine anno alla modica cifra di 600 dollari.
Gli occhiali Sony con i sottotitoli in sovrimpressione, proiettati direttamente sulla lente, sono invece un’idea sperimentale dedicata principalmente ai non udenti. Arriveranno nelle sale cinematografiche britanniche all’inizio del prossimo anno. Poi, se l’iniziativa avrà successo, si potrà pensare ad un adattamento in ambito home video.
Roberto Pulito