Fondato nel 2008 e acquisito quattro anni più tardi da Microsoft con un investimento da 1,2 miliardi di dollari, Yammer è nato come un social network destinato all’ambito professionale, evolvendo poi in qualcosa di più simile a uno strumento per la produttività che non a un’alternativa a LinkedIn (anche quest’ultimo controllato dal gruppo di Redmond). La sua nuova incarnazione è stata presentata sul palco dell’evento Ignite 2019 in corso a Orlando.
Yammer è stato completamente ridisegnato con dozzine di nuove funzionalità che supportano le persone connettendole, creando community e condividendo la conoscenza in tutta l’azienda.
Il nuovo Yammer, l’integrazione con Microsoft 365
La novità più importante è quella che riguarda la profonda integrazione con Microsoft 365 e con i suoi tool come Teams, SharePoint e Outlook. Yammer si concentra sulla comunicazione all’interno dell’azienda con modalità studiate in modo da favorire il dialogo tra colleghi o tra dirigenti e dipendenti, con dinamiche dal taglio più social rispetto a quelle del già citato Teams, come si può vedere nel filmato in streaming di seguito.
Il nuovo Yammer offre un’esperienza meravigliosa e intelligente su tutti i dispositivi, introducendo nuove integrazioni con Teams, SharePoint e Outlook. Ora potete usare Yammer per trasmettere eventi in diretta e on-demand con opzioni semplificate per l’utilizzo di webcam e condivisione del desktop.
Il nuovo Yammer, così lo definisce il gruppo di Redmond, è stato realizzato anche sulla base di alcuni dei feedback ricevuti con maggiore frequenza dagli utenti, implementando feature destinate a soddisfare specifiche esigenze: feed delle conversazioni creati ad hoc per ognuno basandosi sull’impiego dell’intelligenza artificiale così da mettere in risalto i topic più importanti (con un approccio simile a quello di Project Cortex), personalizzazioni per l’interfaccia in funzione del brand aziendale, organizzazione delle discussioni ottimizzata e condivisione rapida di messaggi video attraverso l’applicazione mobile.