La creazione del metaverso non sarà solo l’obiettivo principale di Meta per i prossimi anni. Microsoft ha infatti annunciato l’integrazione della piattaforma Mesh in Teams per offrire agli utenti un’esperienza più immersiva dei tradizionali meeting. La funzionalità sarà disponibile nel corso del 2022.
Mesh in Teams: riunioni nel metaverso
Le prime informazioni su Microsoft Mesh era state svelate a marzo. La piattaforma consente di partecipare alle riunioni virtuali, utilizzando HoloLens 2, visori VR, computer, tablet e smartphone, sui quali è installata la specifica app. La realtà mista offerta da Mesh è stata combinata con le funzionalità di collaborazione disponibili in Teams.
Il risultato finale è un ambiente virtuale in cui le persone possono incontrarsi rimuovendo la barriera tra reale e digitale. Mesh per Teams è quindi una “porta per il metaverso“, dove gli utenti interagiscono attraverso avatar 2D o 3D personalizzati (anche quando la webcam è spenta). I partecipanti alla riunione possono anche muoversi in spazi che riproducono l’aspetto degli uffici reali.
Sfruttando l’intelligenza artificiale, Mesh è in grado di simulare la espressioni facciali e animare gli avatar, in modo da sincronizzare i movimenti della bocca digitale con quelli della voce reale. Utilizzando dispositivi più evoluti, come HoloLens 2 e visori AR/VR (che supportano il tracciamento delle mani), sarà possibile partecipare a riunioni 3D.
Mesh per Teams sarà accessibile in versione preliminare nella prima metà del 2022. Gli utenti potranno creare i loro avatar personalizzati, mentre le aziende potranno creare gli spazi virtuali, anche versioni digitali delle stanze usate per le riunioni in presenza (fisica).